Quattro punti in due partite contro alcune delle squadre più forti del campionato. Da quando Andrea Sottil siede sulla panchina dell’Ascoli i marchigiani sembrano aver invertito la rotta dopo un inizio di stagione a dir poco disastroso. 
Prima la vittoria interna sulla Spal, poi il pareggio sul campo dell’Empoli. Quattro punti nelle ultime due partite del 2020 per l’Ascoli la cui guida tecnica è stata affidata ad Andrea Sottil dopo la parentesi Delio Rossi il quale era subentrato a Valerio Bertotto senza riuscire ad invertire il trend negativo di inizio stagione.
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Quattro punti contro due delle formazioni più accreditate al salto di categoria. Un bel biglietto da visita per Andrea Sottil, tornato ad allenare in Serie B dopo la breve esperienza di Pescara della scorsa stagione. Con la Spal è stata decisiva un doppietta di Sabiri mentre al “Castellani” di Empoli era statao Bajic a portare in vantaggio il Picchio prima del pareggio firmato Moreo nel secondo tempo.
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Ascoli, la cura Sottil funziona
L’Ascoli chiude il 2020 da fanalino di coda con 10 punti in classifica di cui 4 arrivati nelle ultime due partite. Un dato che rispecchia l’apporto di Sottil il quale sembra aver “sbloccato ” una squadra il cui rendimento fino ad ora era stato alquanto deludente.
Prima della sosta di gennaio i bianconeri sono attesi dalla sfida interna con la Reggina, un viatico importante in chiave salvezza. Una vittoria infatti consentirebbe a Pucino e soci di muovere ulteriormente la classifica e di mettere pressione alle altre compagini impegnate nella lotta per non retrocedere.
Paolo Siotto
