Il presidente dell’Empoli Corsi ha descritto uno scenario drammatico al termine dell’emergenza coronavirus tra addio agli abbonamenti e altro
Tornare a sedere negli stadi non sarà più così abituale, quando sarà possibile. Lo sa bene Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, che in diretta radiofonica a Radio Radio ha rilasciato alcune dichiarazioni proiettandosi al futuro e a quando l’emergenza coronavirus sarà terminata. I danni che si porterà dietro potrebbero essere di dimensioni catastrofiche, o quasi. “La nostra società conta circa 150 dipendenti. Abbiamo messo in cassa integrazione quelli della sede e siamo pronti per riprendere. Abbiamo sanificato tutte le aree necessarie e lo faremo ancora, non abbiamo però ricevuto comunicazioni ufficiali”. E a proposito degli scenari futuri: “Ci sarà per le società medio e piccole come noi un ridimensionamento, in termini di sponsor e pubblico. E l’anno prossimo, credo, che non ci saranno campagne abbonamenti. Sarà dura”.
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