Il ministro dell’Economia Giovanni Tria ha spiegato l’obiettivo del reddito di cittadinanza e della flat tax: “Bisogna aiutare il ceto medio” 
Giovanni Tria corre incontro alla middle class e si lascia andare a parole che saranno di conforto per parecchie persone. Parlando del reddito di cittadinanza e della flat tax, Tria ha spiegato che è necessaria una riforma fiscale soprattutto per allentare il peso sulle famiglie del ceto medio. Si tratta di un’apertura alle posizioni della Lega, che sta cercando di abbassare la pressione fiscale sulle fasce più agiate. Ma Tria spiega che, pur con qualche difficoltà gestionale, bisogna andare incontro soprattutto alla classe media: “Non bisogna perdere di vista la stabilità finanziaria, bisogna trovare un bilanciamento. Vediamo quale sarà la risposta economica delle misure che stiamo pianificando, stiamo monitorando la situazione”, ha detto Tria nel corso della conferenza stampa convocata alla fine dei lavori del FMI con Ignazio Visco.
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Flat tax e reddito di cittadinanza, Tria tira in ballo la Germania
Il ministro Tria ha spiegato che il momento è difficile per tutti, non solo per il nostro Paese: “Il taglio della crescita dell’Italia è identico al taglio della Germania. Bisogna rilanciare la domanda interna. Bisogna vedere cosa fare, ci stiamo lavorando. Dipende anche da come va la ripresa economica. In base alla ripresa economica si possono aprire o meno degli spazi”. A quanto pare il problema dell’Italia sarebbe lo spazio fiscale limitato: “C’è un limite troppo alto per fare politica espansiva, ma allo stesso tempo quando siamo vicino a una stagnazione non si possono fare misure restrittive”, ha chiosato il ministro.
