Fabio Cannavaro, l’errore più grande della storia del calcio

Fabio Cannavaro oggi è l’allenatore del Benevento, ma è stato anche uno dei difensori più forti della storia del calcio dimostrando tutta la sua bravura nel tempo.

Difensore roccioso ha rappresentato con Alessandro Nesta una delle coppie di centrali più forti della storia della nostra nazionale. Nel Parma giocava con Gigi Buffon e Lilian Thuram, impossibile dimenticare.

Fabio Cannavaro
Fabio Cannavaro (Ansa)

C’è una storia legata al ragazzo che rappresenta l’errore più grande del calcio. Nell’estate del 2002 il centrale viene conteso tra l’Inter e il Milan con i nerazzurri che lo prelevano alla fine dal Parma per 23 milioni di euro. Il suo avvio con i meneghini è negativo con Hector Cuper che lo fa giocare terzino destro fuori ruolo. Non riesce a imporsi e anche con il cambio d’allenatore la musica non cambia.

L’arrivo di Alberto Zaccheroni lo porta in una difesa a tre di cui lui non conosce i movimenti. Inizia ad avere problemi fisici e inizia a pensare addirittura a un ritiro decisamente anticipato considerando l’età anagrafica. Dopo due anni di Inter i nerazzurri credono sia finita la sua ascesa e decidono di cederlo a prezzo di saldo per liberarsi del suo ingaggio pesante.

È così che su lui piomba la Juventus che se lo assicura per uno scambio alla pari col terzo portiere l’uruguaiano Fabian Carini che era per giunta anche gravemente infortunato. A Torino rinasce e gioca i due anni di Calciopoli ad altissimo ritmo culminando con la conquista del Mondiale del 2006.

Fabio Cannavaro e una vita di successi

Fabio Cannavaro ha vissuto una vita di successi. Il Mondiale del 2006 lo porta a prendere la decisione di lasciare la Juventus retrocessa in Serie B per Calciopoli per volare al Real Madrid. Così conquista anche il Pallone d’oro soffiandolo al compagno di squadra in nazionale e in bianconero Gigi Buffon.

Sono tre le stagioni al Real dove gioca molto e lo fa bene in una squadra straordinaria. Torna alla Juventus nel 2009 in una squadra in difficoltà che arriva settima con le guide prima di Ciro Ferrara e poi di Alberto Zaccheroni. Chiuderà la carriera nel calcio giocato nel 2011 negli Emirati all’Al-Ahli.

Fabio Cannavaro
Fabio Cannavaro (Ansa)

Proprio all’Al-Ahli inizia la sua carriera da allenatore nel 2013 facendo il vice di Cosmin Olaroiu. Nel 2014 diventa allenatore del Guanghzou Evergrande su indicazione di Marcello Lippi passato ad allenare la Cina. Inizia a girare dall’Al-Nassr al Tianjin Quanjian per ritornare al Guangzhou. Dopo una breve esperienza da ct a interim della Cina raggiunge poche settimane fa la Serie B e il Benevento.