Balotelli al Napoli, tutto vero: “È stata solo colpa sua!”

Mario Balotelli chiama Napoli: l’attaccante conferma il suo desiderio di vestire la maglia azzurra e punta il dito contro Aurelio De Laurentiis

Un Mario Balotelli scatenato: non solo l’azzurro della Nazionale italiana, ma anche quello del Napoli è un desiderio dell’attaccante oggi in forza all’Adana Demirspor dopo l’esperienza col Monza in Serie B.

Nel corso di una lunga intervista ai microfoni di Dazn, l’attaccante scuola Inter ha parlato a lungo del suo rimpianto per non aver mai vinto un titolo con la Nazionale italiana. Ma non è tutto: nella seconda anteprima dell’interessante intervista, Mario Balotelli è tornato a parlare del Napoli, squadra a cui è stato accostato più volte nel corso della sua carriera.

“Se non fosse per De Laurentiis sarei al Napoli da dieci anni” ha affermato Mario Balotelli, “incolpando” dunque il presidente del club campano di non avergli mai permesso di realizzare il suo desiderio di vestirne la maglia. Una voglia acuita dall’arrivo della piccola Pia, la figlia nata proprio nella città partenopea. “L’ho sempre detto anche a Mino (Raiola, ndr) di voler giocare Napoli, da quando è nata mia figlia poi è diventato un sogno”.

Balotelli e quel sogno chiamato Napoli

Nella prima parte dell’intervista, Mario Balotelli aveva invece parlato del rimpianto di non aver mai vinto nulla con la Nazionale italiana. “Se mi guardo indietro sono felice, perché a livello di club ho vinto tutto quello che c’era da vincere” ha dichiarato Mario Balotelli nel corrso dell’intervista esclusiva ai microfoni di Dazn, disponibile integralmente da domenica sera.

“Mi manca solo qualcosa con la Nazionale, è l’unica cosa che posso rimpiangere. La convocazione per lo stage non me l’aspettavo“. Balotelli, inoltre, ha escluso la possibilità di tornare a giocare in Italia:  “Tornare in Italia a giocare? La vedo dura, il calcio italiano è davvero difficile” ha ammesso SuperMario, chiudendo definitivamente al ritorno in Italia.