Scopriamo quali sono i migliori talenti del Milan Primavera che potrebbero trovare spazio in Serie B l’anno prossimo. 
Nella stagione che sta per concludersi, diversi sono i calciatori del Milan Primavera che si sono messi in mostra. La rosa di mister Federico Giunti è composta da diversi talenti che il prossimo anno potrebbero trovare spazio anche nel campionato di Serie B, prima del grande salto in Serie A, magari in rossonero.
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Partiamo dalla porta: da tenere d’occhio sicuramente Andreas Jungdal, estremo difensore classe 2002. Nato a Singapore ma di origini danesi, è arrivato in rossonero due anni fa. Quest’anno ha difeso i pali del Milan Primavera in ventitré occasioni, riuscendo a mantenere la porta inviolata in otto occasioni. Dotato di una importante fisicità (è alto 195 centimetri) riesce ad abbinare questa dote ad una forte esplosività che lo rende davvero abile tra i pali anche se deve migliorare nelle uscite.
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Tra i difensori segnaliamo lo stopper greco Nikolaos Michelis, classe 2001 diventato punto fermo della formazione rossonera. Classico leader difensivo, in questa stagione è riuscito anche a segnare due gol nelle ventisei partite giocate fino a questo momento. Un difensore che – nonostante la giovane età – ha già dimostrato di avere grinta e carisma da “senior”. 
Milan Primavera, i migliori talenti pronti per la Serie B
A centrocampo c’è l’imbarazzo della scelta, partendo dal classe 2001 croato Antonio Mionic, in rossonero dal 2018 e quest’anno autentico padrone del centrocampo della Primavera del Diavolo. Con lui impossibile non menzionare Gabriel El Hilali, Giacomo Olzer e Marco Brescianini, quest’ultimo già nel mirino di diverse squadre del campionato cadetto in vista della prossima stagione.
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Chiudiamo questo viaggio tra i talenti rossoneri con due attaccanti: il primo è quello di Emil Roback, centravanti svedese classe 2003. In questa stagione ha segnato poco (solo 2 reti all’attivo) ma, seppur a tratti, ha mostrato importanti doti non solo dal punto di vista fisico, ma anche nella capacità di interpretare il ruolo di prima punta. Il secondo nome è quello di Riccardo Tonin, classe 2001. Anche lui ha segnato poco ma, al pari del compagno di reparto, ha palesato doti importanti che potrebbero sbocciare nel campionato di Serie B.
