Scoppia il caso legato agli ingaggi in casa Salernitana, scontro per il taglio stipendi: i calciatori non starebbero alle richieste del presidente Lotito 
L’emergenza Coronavirus ha portato molti problemi economici al mondo del calcio italiano ed estero. Così, la maggior parte delle società, in accordo con i calciatori, hanno deciso di effettuare un taglio degli stipendi. Nella Salernitana però, i calciatori hanno deciso di non accettare la proposta del presidente Lotito e di rilanciare. Si crea così uno scontro tra dirigenza e giocatori sulla questione ingaggi.
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Salernitana, scontro tra Lotito ed i giocatori: disaccordo sul taglio degli stipendi
Mentre in Italia si prova a far ripartire i campionati, la Salernitana ha un nuovo problema da risolvere. Per affrontare la crisi economica dovuta all’emergenza Coronavirus, il presidente Claudio Lotito, avrebbe chiesto ai propri calciatori il taglio delle mensilità di marzo ed aprile. La squadra granata però, avrebbe deciso di fare una controproposta al patron, chiedendo il taglio di una sola mensilità, che in caso di ritorno in campo sarebbe stata poi restituita. 
Secondo quanto riportato da ‘Il Mattino’, il presidente della squadra campana avrebbe però reagito negativamente al rilancio dei calciatori ed avrebbe chiesto al direttore sportivo, Angelo Fabiani, di parlare con la squadre e cercare di venirsi incontro. Per ora ancora non si sarebbe risolta la questione, ma una soluzione per evitare un clamoroso sciopero, come riporta ‘Salernitananews’ potrebbe essere quella di accettare la richiesta di tagliare una sola mensilità di stipendio ai calciatori.
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