Dai numeri di Amad Diallo Traorè, il gioiello dell’Atalanta ma già acquistato dal Manchester United per gennaio, a Niccolò Verzeni che ha esordito in serie B con la maglia del Brescia 
Si sviluppa così il viaggio di Football Under per Seriebnews.com, passando per altre promesse del vivaio dell’Atalanta e per quanto accade al Liverpool e al Paris Saint Germain con i portieri in rampa di lancio.
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Da Traorè a Musiala, il talento giovane sull’asse Bergamo-Monaco di Baviera
1. Come per Kulusevski, l’Atalanta porta a casa un’altra significativa plusvalenza attraverso il proprio settore giovanile con Amad Diallò Traorè, già promesso sposo al Manchester United, club in cui si trasferirà a gennaio per un investimento che sfiora i 40 milioni di euro bonus compresi. Contro il Verona e il Midtjylland ha ribadito il suo talento con tanti spunti, nei momenti più difficili della sfida contro la formazione danese è stato il più ispirato. Ha rapidità soprattutto nel breve, un buon dribbling, negli ultimi trenta metri sa far male agli avversari con i suoi spunti.
2. Il Bayern Monaco è una delle società più attrezzate d’Europa, mentre porta a casa vittorie prestigiose prepara anche il futuro con un vivaio ricco di giovani promesse. Ieri contro l’Atletico Madrid ha debuttato Bright Arrey Mbi, difensore centrale che può giocare anche da esterno sinistro, il ruolo in cui ha giocato in Champions League. Si tratta di un giocatore classe 2003, col doppio passaporto (inglese e tedesco), dopo un approccio nelle Nazionali giovanili inglesi ha preferito la Germania. Ha fisicità, buoni tempi di gioco e d’intervento difensivo, il Bayern Monaco l’ha preso dal Chelsea con Musiala, altro talento straordinario classe 2003.
3. Il Bayern Monaco era già certo del primo posto nel girone in Champions League e ha giocato sul campo dell’Atletico Madrid con due ragazzi classe 2003 in campo dal primo minuto: Arrey Mbi e Musiala che ha indossato anche la maglia della Nazionale tedesca Under 16 ma ha scelto l’Inghilterra con cui ha debuttato anche sotto età in Under 21 nel doppio confronto con l’Albania e alla seconda gara ha fatto anche gol. Musiala è un centrocampista di qualità, ama agire da trequartista ma può agire anche in posizione più arretrata sulla mediana. Ha grandi qualità, è un predestinato, lo dimostrano i numeri: non ha neanche 18 anni e vanta già 10 presenze e 3 gol in prima squadra.
4. La lista dei debuttanti in Champions in casa Bayern nel pareggio contro l’Atletico Madrid non è finita, ha trovato spazio a gara in corso anche Angelo Stiller, centrocampista classe 2001 con la predisposizione alla fase d’interdizione, molto attento al lavoro di quantità. Stiller ha portato a casa la sua seconda presenza stagionale in prima squadra dopo quella in Coppa di Germania contro il Duren.
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Dai portieri di Liverpool e Psg alle promesse sull’asse Bergamo-Brescia
5. Tra i debutti del martedì di Champions League c’è l’irlandese Caoihmin Kelleher, irlandese classe 98 che ha trovato spazio nella gara contro l’Ajax per l’infortunio di Alisson. Kelleher ha ben figurato, rendendosi prezioso anche con le parate soprattutto sugli spunti del brasiliano Antony. Kelleher finora aveva trovato spazio solo nelle coppe nazionali, il suo esordio in Europa è stato di grande spessore
6. Dal campionato di Promozione friulano al Paris Saint Germain, è la storia del portiere classe 2001 Denis Franchi che sta crescendo sotto gli insegnamenti del preparatore Gianluca Spinelli trovando spazio anche in Youth League. Negli ultimi giorni il ragazzo diciannovenne di Pordenone ha firmato il suo contratto da professionista e non andrà in prestito, continuerà a lavorare a Parigi.
7. Il Tottenham coltiva la crescita di Dane Scarlett, attaccante classe 2004 che ha debuttato in Europa League all’età di 16 anni e poco più di otto mesi. Si tratta di un attaccante che può sia partire esterno che giocare da punta centrale. Mourinho l’ha mandato in campo nella gara vinta 4-0 contro il Ludogorets. Si tratta anche di un elemento di spessore delle Nazionali giovanili, sia in Under 15 che Under 16, dove all’esordio ha fatto doppietta alla Danimarca. È dinamico, veloce, molto incisivo a campo aperto, abile nel dribbling in corsa, sa anche attaccare molto bene la profondità.
8. Papetti, Ghezzi e ora anche Verzeni, terzino destro duttile classe 2002 che ha debuttato in serie B con la maglia del Brescia contro il Frosinone. Verzeni è arrivato in estate dall’Inter, dove ha giocato in Under 17 e 18, in Primavera 2 ha totalizzato tre presenze tra campionato e Coppa Italia prima che s’interrompesse il campionato. Verzeni è bergamasco, nato a Ciusone, ha iniziato a giocare da esterno offensivo, poi ha arretrato il suo raggio d’azione già nella sua avventura all’Inter. L’allenatore Diego Lopez ha apprezzato i suoi progressi e gli ha dato spazio in prima squadra.
9. Il vivaio dell’Atalanta continua a produrre talenti, giocatori interessanti, da monitorare e coltivare. Il centrocampista classe 2002 Simone Panada ha vissuto da aggregato alla prima squadra la magica notte di Anfield, una soddisfazione per un giocatore che si è messo in mostra nelle giovanili nerazzurre per la sua visione di gioco periferica, la capacità di produrre calcio sia nel corto che nel lungo. Fu importante anche il suo percorso nella Nazionale Under 17 sia agli Europei nel cammino che si fermò solo nella sconfitta in finale contro l’Olanda che ai Mondiali quando l’Italia fu sconfitta ai quarti dal Brasile.
10. Il Cagliari negli ultimi anni ha puntato di più sul settore giovanile, a marzo la Primavera rossoblù era seconda in classifica quando è stato interrotto il campionato a causa dell’emergenza Covid. Si vedono i risultati: dal gol di Gagliano contro la Juventus al difensore classe 2001 Carboni che è entrato stabilmente in prima squadra, ha giocato anche domenica contro lo Spezia. C’è un altro difensore che si fa avanti: Francesco Paolo Cusumano, anche lui classe 2001, che è stato convocato da Di Francesco per la gara di domenica contro lo Spezia.
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