Football Under, da Boadu a Karbownik: i consigli per gli acquisti

Da Boadu dell’Az Alkmaar che affronterà il Napoli in Europa League a Karbownik, il giovane talento polacco su cui ha puntato il Brighton, il viaggio di Football Under alla scoperta dei giovani talenti. 

Michal Karbownik (Getty Images)

Il viaggio di Seriebnews si muove tra il debutto di Martin Palumbo in serie A con l’Udinese fino ai talenti che vengono fuori dal campionato Primavera e non solo.

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Da Boadu a Hove, la mappa internazionale del talento

1.  L’Eredivisie per Myron Boadu è iniziata in maniera straordinaria con due gol in tre partite con la maglia dell’Az Alkmaar. Mino Raiola si è già mosso quest’estate per portarlo in Italia, ci riproverà per l’attaccante classe 2001 che rappresenta un punto fermo anche della Nazionale Under 21 olandese. Può giocare sia da punta centrale che partendo da esterno, ha anche la propensione all’assist. Il 19 novembre scorso Boadu ha debuttato anche in Nazionale realizzando un gol all’esordio nel 5-0 rifilato all’Estonia.

2. Il Napoli aveva bloccato Michal Karbownik ma per prenderlo c’era bisogno che andasse via almeno uno tra Ghoulam e Hysaj. Lo scouting azzurro lo immaginava per la fascia sinistra pur essendo un giocatore molto duttile. Nel percorso giovanile nasce come trequartista, poi ha arretrato il suo raggio d’azione, al Legia Varsavia sta giocando da interno di centrocampo ma può essere schierato anche da esterno basso sia a destra che a sinistra. Nell’amichevole contro la Finlandia ha realizzato l’assist per il gol di Milik che non andava a segno da Napoli-Udinese del 19 luglio scorso.

3. La Roma pesca tanto all’estero, nell’ultima sessione di mercato per l’Under 18 ha preso dall’Nk Maribor il difensore classe 2003 Doman Zajsek, un punto di riferimento per la retroguardia per spessore fisico e qualità tecniche. Completano il lavoro svolto dallo scouting internazionale gli arrivi del terzino destro Corentin Louakima del Psg e di Amir Feratovic, difensore centrale dell’NK Bravo.

4. Da HaalandHauge, cresce sempre di più il monitoraggio dei talenti norvegesi nonostante l’eliminazione dall’Europeo per la sconfitta contro la Serbia di Milinkovic Savic in semifinale play-off. Un talento interessante, finito mirino di alcuni club europei, soprattutto quelli inglesi, è Johan Hove, centrocampista classe 2000 dinamico, dotato di un ottimo cambio di passo. Profilo abbastanza completo, ha anche qualità nella gestione del possesso palla e gli inserimenti per rendersi pericoloso in fase offensiva. Gioca nello Stromgodset e ha realizzato 8 gol e 2 assist.

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Martin Palumbo (Getty Images

Da Palumbo ad Omeragic, i giovani in ascesa

5. Contro la Spal nell’Udinese ha debuttato in serie A Martin Palumbo, centrocampista classe 2002 che si è messo in mostra nel campionato Primavera 2 dopo gli infortuni che l’avevano limitato nel percorso di crescita. Mancino naturale, profilo duttile, può giocare da playmaker, mezzala o trequartista. Palumbo guadagna 40 mila euro all’anno, è il calciatore meno pagato della serie A. Padre napoletano, madre danese, è nato in Norvegia, ha la doppia cittadinanza e ancora non ha preso la decisione definitiva riguardo a quali under scegliere.

6. Ilias Koutsoupias è approdato in prestito dal Bologna alla Virtus Entella, il centrocampista classe 2001 ha subito ben figurato riuscendo a far gol all’esordio in Coppa Italia contro l’Albinoleffe. Si è trattato di un ritorno, Koutsoupias approdò all’Entella dall’Under 20 del Platanias dopo un’esperienza all’Ofi Creta.

7. Il Milan e la Roma hanno cercato tanto di lavorare per l’acquisto di un difensore centrale, i giallorossi poi sono riusciti a prendere Smalling mentre i rossoneri in chiave derby dovranno reinventare la difesa considerando anche la positività di Gabbia al Covid-19 a meno che non recuperi Romagnoli. Sul taccuino dei due club c’era Becir Omeragic, difensore classe 2002 dello Zurigo, giocatore duttile che può essere schierato sia da terzino destro che da centrale.

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Simone Castigliani (Getty Images)

Dalla Primavera all’Under 16, le promesse che avanzano

8. Simone Castigliani è uno dei talenti più interessanti della Primavera della Lazio, può essere schierato sia da trequartista che partendo dalle corsie laterali. Si tratta di un classe 2003, ha notevoli qualità tecniche, ottime capacità nel dribbling e nelle prime cinque gare tra campionato e Coppa Italia ha realizzato due gol e un assist.

9. Nicola Zalewski della Roma è uno dei talenti più interessanti dell’intero campionato Primavera 1. Zalewski ha realizzato quattro gol nelle prime tre giornate, può giocare sia da trequartista che partendo dall’esterno, meglio da sinistra per accentrarsi sul suo piede forte, è adattabile anche nel ruolo di seconda punta. È nato a Tivoli da genitori polacchi, è alla Roma da quando aveva undici anni, fu preso dalla Nuova Spes Poli.

10. Simone Pafundi, attaccante classe 2006 dell’Udinese, è un attaccante da tenere d’occhio, ha fatto doppietta sotto età nel campionato Under 16 contro il Cagliari. Legge e attacca bene gli spazi, ha personalità, buone capacità coordinative e qualità tecniche, è un profilo da seguire.

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