Juve Stabia, laurea in ‘Calcio’ per Russo: “Voglio essere da esempio”

Danilo Russo, laurea in 'Calcio': "Temevo di più il Benevento"
Danilo Russo (Getty Images)

Ha conseguito la laurea Russo, portiere della Juve Stabia. Premiato da Balata: è il primo ad averla conseguita in ‘Calcio’

A Castellammare di Stabia si accendono i riflettori su Danilo Russo, portiere della Juve Stabia che ha conseguito un primato davvero particolare. L’estremo difensore delle ‘Vespe’ ha infatti conseguito la laurea in ‘Calcio’. E’ il primo caso in Italia: il trentaduenne calciatore campano ha raggiunto il traguardo della laurea all’Università San Raffaele di Roma, dove ha seguito la facoltà di Scienze Motorie. Ed in effetti il nome della sua specializzazione è ‘Scienze Motorie – Indirizzo Calcio‘. Da oggi, dunque, si potrà chiamarlo dottore. La novità non è sfuggita al presidente della Lega B Mauro Balata, che ha voluto premiare di persona il numero 25 stabiese.

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Laurea Russo, il portiere: “Seduta? Temevo di piùà il Benevento”

Juve Stabia, laurea per Russo: "Voglio essere da esempio"
Mauro Balata, presidente Lega B (Getty Images)

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Lo stesso calciatore ha poi rilasciato alcune dichiarazioni, riportate da Vivicentro.it: “Spero di essere un esempio non solo per i ragazzi di Castellammare ma per tutti i giovani che si affacciano al mondo dello sport e che vedono il calcio come un traguardo. L’obiettivo principale per i ragazzi deve essere la crescita nello sport e nella vita. Inizialmente le gerarchie mi vedevano come secondo pronto ad aiutare la squadra nel suo percorso di crescita. Poi ho avito la possibilità di giocare e ho sfruttato al meglio le occasioni che mi sono state concesse. Speriamo che l’anno che finisce ne porti uno ancora migliore per me”.

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“Dedico la laurea alla mia famiglia – ha continuato Russo – Di tempo ce n’è poco per un calciatore per studiare, soprattutto per me che ho anche due bambini. Però iniziando questo corso di laurea ti appassioni e i bei voti poi fanno il resto. L’esame di anatomia mi piace tantissimo mentre nell’esame di fisica non sapevo praticamente niente e mi sono dovuto fare aiutare. Gli esami erano durante la settimana, ma la laurea mi ha impegnato il venerdì e mi ha impedito di partecipare alla rifinitura col Benevento. Temevo più la gara col Benevento che la seduta di laurea“.

M.D.A.

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