Categories: Ultim'ora

Brescia, Martinez: “Scienza? Non avvantaggiato da determinati meccanismi”

Gilberto Martinez (Getty Images)

“Quello che è stato è stato. Mettiamoci una pietra sopra” con queste parole al quotidiano BresciaOggi, Gilberto Martinez chiude definitivamente le polemiche susseguite al suo tira e molla con il club delle rondinelle, prima rescissione e poi nuovo contratto. Martinez, che detiene il record come lo straniero con più presenze con la maglia del Brescia, è tornato brevemente sulla rescissione riconducendola ad una questione esclusiva tra lui e il presidente Corioni: “Nessuna rivincita. La storia della rescissione resterà fra me il presidente Corioni. Posso dire che la società aveva deciso, giustamente, di contenere i costi. Ho capito la situazione e mi sono reso disponibile a dare una mano quando fossi servito. Ero pronto. Ciò che conta, alla fine, è comportarsi bene” e proprio sul ‘comportarsi bene’ Martinez ha pungolato poi i giocatori che protestano sempre contro l’arbitro: “La mia regola è pensare agli affari miei. Non ho mai preso un cartellino rosso: penso sia inutile protestare quando l’arbitro ha fischiato. Mai visto nessun arbitro dare retta a chi protesta e tornare sui propri passi. Meglio pensare a giocare e basta”. Per quanto riguarda la propria condizione fisica il difensore è parso abbastanza soddisfatto: “Un anno fa stavo pure meglio. In questo periodo le cose funzionano perché c’è rispetto totale. Con l’allenatore, con i compagni, con la società e i tifosi. Io cerco di fare il massimo. E di non parlare troppo”. Il giocatore costaricano ha infine parlato del suo rapporto con il tecnico Calori, approfittandone per dedicare parole di stima anche all’ex-allenatore delle rondinelle Giuseppe Scienza: “Scienza? Lo ringrazio, mi ha sempre dimostrato fiducia. È anche merito suo se ho potuto ricominciare con il Brescia. Con Calori va a meraviglia”, il difensore ha infine cercato di individuare la differenza tra il modo di allenare di Scienza e di Calori, evidenziando anche le diverse condizioni in cui hanno operato i due tecnici: “Differenze? Un conto è mettere un allenatore nella condizione di lavorare in un certo modo, altro è non metterlo in quella condizione. Scienza non era stato avvantaggiato da determinati meccanismi” ha concluso Martinez

giacomo auriemma

Share
Published by
giacomo auriemma

Recent Posts

Torna in Italia dopo due anni: retrocessione indigesta

Un grande ex protagonista della Serie A è pronto a tornare in Italia dopo la…

11 mesi ago

Accordo ufficiale: la Roma fa cassa in Serie B

L'accordo tra le parti è ufficiale e la Roma a breve farà cassa con un…

11 mesi ago

35 Milioni in fumo, è ufficiale: torna alla Juventus

Brutte notizie per la Juventus. Al periodo più che negativo si aggiunge il ritorno del…

11 mesi ago

Niente Serie B: addio dopo la retrocessione

Dopo la retrocessione questo giocatore difficilmente proseguirà la sua carriera in cadetteria. Molto probabilmente resterà…

11 mesi ago

Dal Napoli alla B, giocatore già in città

Non solo Spalletti e Giuntoli: un calciatore lascerà il Napoli e andrà in Serie B.…

11 mesi ago

Gregoraci al GP di Monaco: il suo body fa girare la testa

Elisabetta Gregoraci torna su luogo del delitto. La showgirl avvistata sul circuito di Monte-Carlo, per…

11 mesi ago