Retrocessione ma niente Serie B: arriva l’ultima chance

La Serie B pare ormai inevitabile per la Sampdoria, ma tra problemi societari e tecnici il futuro potrebbe riservare una soluzione a sorpresa.

Il pareggio di lunedì sera contro l’Empoli non cambia nulla per la Sampdoria, già retrocessa matematicamente in Serie B. Il club ligure è stata la prima squadra della massima categoria italiana a retrocedere in questa stagione, ma il suo futuro resta ancora abbastanza fosco.

Nel frattempo l’Empoli s’è salvato, e questo incrocio di destini potrebbe essere il preludio ad altri contatti tra i due club nelle prossime settimane. Perché molte cose potrebbero cambiare presto in casa blucerchiata, sempre che la società possa sopravvivere.

portiere resta in Serie A
Un portiere di Serie A potrebbe non retrocedere con la squadra (Seriebnews)

La Samp è notoriamente sommersa da problemi finanziari dovuti alla discussa proprietà di Massimo Ferrero. L’imprenditore romano, al tempo stesso nei guai con la giustizia, dovrebbe essere sul punto di vendere, e solo così il club potrebbe evitare un drammatico fallimento. Un epilogo triste che significherebbe la rinascita del club in Serie D, o più probabilmente in Serie C grazie ai meriti sportivi legati alla conquista dello scudetto del 1991. Ma i problemi potrebbero non finire qui.

Anche in caso di cessione, poi non sarà facile allestire una squadra competitiva e tornare immediatamente in Serie A. Lunedì è stata annunciata una prima offerta per il club da parte di Alessandro Barnaba, il cui obiettivo è chiaramente ristrutturare la squadra e ottenere subito la promozione. Ma il problema è che ad oggi la rosa della Sampdoria conta 16 giocatori che, tra scadenza di contratto e del prestito, non saranno più in squadra l’anno prossimo. La rifondazione dovrà essere molto profonda.

Altri guai per la Sampdoria: la stella potrebbe chiedere la cessione in estate

In una situazione simile non sorprende che alcuni dei giocatori più quotati del club possano chiedere di andarsene, pur avendo ancora qualche anno di contratto. È il caso soprattutto di Emil Audero, portiere di 26 anni che a Genova ha fatto vedere spesso ottime cose, e che sicuramente ha legittime ambizioni di Serie A. Il suo contratto scade solo nel 2026, e in assenza di un serio progetto sportivo è arduo immaginarlo ancora alla Sampdoria nella prossima stagione.

Audero potrebbe non restare alla Sampdoria in Serie B
Audero è stato uno dei migliori della Sampdoria in questa stagione (LaPresse) SerieBNews.com

Un ritorno immediato in Serie A per il 2023/2024 è molto probabile, dunque. Sulle sue tracce ci sarebbe infatti proprio l’Empoli, che pareggiando lunedì sera con i blucerchiati ha ottenuto la salvezza matematica. I toscani quasi certamente venderanno Guglielmo Vicario, da due stagioni il portiere emergente più apprezzato del campionato italiano, e Audero sarebbe il suo sostituto ideale. Ancora giovane e di talento, il doriano arriverebbe pure per una cifra non troppo elevata, vista la probabile volontà di lasciare il club attuale.