Maldini non sente ragioni, è rottura: salta l’affare

Fumata nera pressochè definitiva per il possibile passaggio del giovane talento in rossonero: Paolo Maldini ha detto ‘no’

Da sempre attento – soprattutto negli ultimi anni della gestione Elliott, ma anche ora sotto la proprietà Red Bird – ad investire sui giovani talenti in erba, destinati magari a diventare un giorno campioni, il Milan registra una battuta d’arresto. Già perchè un affare che sembrava ormai concluso, può ora definirsi definitivamente saltato.

Paolo Maldini perplesso
Paolo Maldini © LaPresse

Sarebbe stato lo stesso Paolo Maldini, come riferito da Calciomercato.it, a ritirarsi dalla trattativa. Il motivo? Le eccessive richieste economiche avanzate dalla famiglia del classe 2004, che cura gli interessi del giovanissimo bomber. E dire che l’accordo tra i cub era stato trovato da tempo, sulla base di 1,5 milioni. Che sarebbero presto diventati 2,5 al raggiungimento di determinati bonus. Il ragazzo sarebbe stato dapprima aggregato alla Primavera di Ignazio Abate, per poi essere destinato probabilmente a qualche convocazione in pirma squadra, seguendo le orme dei vari Daniel Maldini e Lorenzo Colombo che hanno già provato, da giovanissimi, l’esperienza del campo ‘vero’.

Mancini-Milan, è rottura: ecco la Roma

Tommaso Mancini in azione
Tommaso Mancini © LaPresse

Il portale esperto di mercato rivela anche che l’occasione per approdare in una big per l’attaccante del Vicenza Tommaso Mancini – il protagonista della vicenda – è dietro l’angolo. Si sarebbe infatti fatta subito avanti la Roma, che però non ha ancora trovato l’accordo col club veneto. I giallorossi, che stanno ancora aspettando il via libera per il tesseramento di Belotti – dipende tutto dalla cessione di Shomudorov al Bologna – potrebbero ‘ripiegare’ sul talento vicentino.

Anche i capitolini lo inserirebbero all’inizio in Primavera, confidando poi nella riconosciuta capacità di José Mourinho di far esordire anche i giovanissimi in prima squadra. Una cosa appare certa: se vuole proseguire nella sua recente tradizione di giovani attaccanti inseriti gradualmente tra le convocazioni dei ‘grandi’, il Milan dovrà cambiare obiettivo. Mancini, per ora, non vestirà rossonero.