Palermo, ecco il successore di Baldini: è fatta per il ritorno del grande ex

Il club rosanero, dopo il terremoto causato dalle dimissioni del tecnico Baldini e del Ds Castagnini, è corso subito ai ripari

Un terremoto inaspettato. Forse anche doloroso, forse causa di macerie che dovranno essere ricostrite, ma i lavori sono già iniziati. Il day-after le dimissioni del tecnico Silvio Baldini e del Ds Renzo Castagnini ha già prodotto una reazione da parte del club rosanero.

Silvio Baldini pensieroso
Silvio Baldini © LaPresse

Al termine di una giornata convulsa, che ha visto associati alla panchina del neopromosso in B Palermo anche profili di un certo spessore come Roberto De Zerbi, il club, guidato sempre da Dario Mirri, ha preso la sua decisione. Già altri tecnici in cerca di una nuova panchina avevano dato la loro disponibilità a sposare l’ambizioso progetto rosanero. Proprio quello stesso progetto del quale ormai, per bocca dei diretti dimissionari interessati, non si sentivano parte l’allenatore toscano e il 65enne dirigente.

Palermo, è fatta per il ritorno di Eugenio Corini: i dettagli

Eugenio Corini sorridente
Eugenio Corini © LaPresse

Già sulla panchina del club siciliano nela stagione 2016-17, con le dimissioni rassegnate a gennaio, Eugenio Corini è pronto per la sua seconda avventura alla guida del Palermo. La società avrebbe sciolto le riserve in fretta anche considerando che tra qualche giorno – già domenica prossima – è previsto il primo impegno ufficiale della stagione in Coppa Italia, contro la Reggiana.

L’ultimo tecnico del Brescia, che ha fallito l’accesso alla finale Playoff dopo l’eliminazione patita per mano del Monza, può vantare anche un importante trascorso da giocatore con la maglia rosanero. Dal 2003 al 2007 il centrocampista ha segnato pagine importanti nella storia del club. Ora, con una proprietà disposta ad investire quanto più possibile per coltivare, magari da subito, il sogno Serie A, Corini dovrà subito mettersi al lavoro. Già nella giornata di venerdì è previsto l’arrivo in città per la firma sul contratto. Manca ormai solo l’annuncio ufficiale della società.