Alla vigilia del match contro il Vicenza, il tecnico dei grigiorossi Fabio Pecchia ha parlato in conferenza stampa: ecco le sue parole
Protagonista fino a questo momento di una stagione eccezionale – la Cremonese occupa la seconda piazza in classifica ad un solo punto dal Lecce capolista – Fabio Pecchia, il tecnico dei lombardi, non vulole fermarsi proprio sul più bello.
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Dopo il pareggio – comunque un ottimo risultato, considerando il valore dell’avversario – ottenuto sul campo del Perugia sabato scorso, la Cremonese vuole riprendere al più presto la corsa salvezza. L’avversaria di domani è il Vicenza: una gara che forse qualcuno può ritenere facile per i grigiorossi, ma non lo è per il tecnico ex Juventus Under 23. Il quale, nella conferenza stampa tenutasi alla vigilia dell’incontro, ha messo tutti in guardia sulle insidie del match.
La conferenza stampa di Pecchia alla vigilia di Cremonese-Vicenza
“La classifica è oggettiva, ma io non la guardo. Guardo come affrontano le partite e cosa fanno in campo le squadre, i ragazzi fanno altrettanto e sanno di affrontare una squadra viva e con energia. In questo momento sono lì, ma vedo le partite e posso dire che mi devo concentrare sulla squadra in campo. Noi dobbiamo pensare solo a giocare partite, non dobbiamo fare calcoli, ma solo la nostra prestazione e giocare per i tre punti. Ogni gara ha una storia e loro sono cambiati molto rispetto ad allora. Sono molto più solidi e hanno la giusta dose di esperienza, con giocatori offensivi diversi rispetto a quelli affrontati in precedenza. Gestione è una parola che mi piace, ma può avere anche un’interpretazione diversa. Il mio obiettivo è utilizzare la rosa e poi vivere le partite. Più andremo avanti più i ritmi saranno altalenanti e si potrà vincere con giocate dei singoli che spezzeranno l’equilibrio”, ha esordito il tecnico.
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“Serve consapevolezza e forza per affrontare le gare”, ha proseguito Pecchia. “Il gruppo l’altro giorno ha risposto alla grande e su questo dobbiamo continuare a lavorare. In ogni partita la qualità incide, l’ho detto pensando al Perugia perché avendo immaginato la gara con un avversario che ci stava addosso, gli avremmo dovuto far male essendo puliti nel palleggio. Era una gara complicata ed è venuta meno la nostra qualità nella scelta. Anche domani servirà qualità, ma soprattutto ritmo, per dare continuità al nostro lavoro. Domani sarà una partita più basata sul ritmo e sul momento che stiamo vivendo. Noi abbiamo un’impronta definita, ma la squadra deve saper vivere i momenti non solo delle partite ma anche delle avversarie che si affrontano”, ha concluso.
