Spal, la rivoluzione Tacopina e un’altra stagione deludente (finora)

Ancora una stagione deludente per la Spal. Non è bastato il cambio societario a far cambiare rotta alla formazione estense dopo il deludente epilogo dello scorso campionato

Dopo aver fallito l’obiettivo play-off nella scorsa stagione, la Spal continua a far fatica: la prima metà di campionato ha mostrato una squadra in difficoltà e che dovrà giocoforza riscattarsi.

spal
Spal ©LaPresse

Pochi acuti e tanti bassi per la Spal nella prima metà di stagione. L’arrivo di Joe Tacopina non è bastato per far cambiare registro alla squadra estense che lo scorso anno ha rappresentato una delle grandi delusioni del torneo cadetto, non riuscendo neanche ad agganciare il treno degli spareggi promozione. Nonostante una rosa competitiva, la squadra di Clotet non si è mai mostrata in grado di competere per l’obiettivo promozione fino a questo momento.

LEGGI ANCHE >> Dalla Serie B all’estero: tutti pazzi per il terzino della Roma

Tante le difficoltà incontrate dalla Spal in questa prima parte di stagione. Difficile spiegare il deludente rendimento dei biancazzurri, sempre distanti dalle zone nobili della classifica. Encomiabile, d’altro canto, la scelta di dare fiducia a Pep Clotet: il tecnico è rimasto alla guida della squadra nonostante i risultati insoddisfacenti. Un segnale chiaro di come si creda nel progetto allestito in estate, mentre era in corso il cambio di proprietà.

Spal
Tifosi Spal © Getty Images

Il momento della Spal: la stagione non va sprecata

Il girone di ritorno dovrà rappresentare un momento di svolta per la Spal: la piazza lo pretende (e lo merita) e sulla carta ci sono tutte le condizioni per risalire la classifica. Facile immaginare che Joe Tacopina intervenga con decisione ed oculatezza sul mercato per tentare il tutto per tutto dopo una prima parte di stagione a dir poco deludente.

LEGGI ANCHE >> Tre nuovi casi di Covid nell’Alessandria | UFFICIALE

Ma da cosa ripartire? Sicuramente dai tanti giovani di valore che compongono la rosa e anche da Giuseppe Rossi, tornato in Italia e anche al gol. La sua esperienza e la sua indiscussa qualità potrebbero tornare utilissime alla formazione ferrarese, ora davanti ad un bivio: tentare un piccolo miracolo sportivo o andare incontro ad un altro deludente epilogo di stagione.