Il futuro di Edoardo Bove, gioiello della Roma di Mourinho, potrebbe cambiare nel prossimo calciomercato invernale
Finora José Mourinho lo ha centellinato: ma Edoardo Bove, la mezzala classe 2002 della Roma, gli piace parecchio e la sensazione è che stia solo studiando il momento giusto per lanciarlo come ha fatto con Felix. Il minutaggio accumulato finora oggettivamente non può fare testo: tre minuti alla prima di campionato contro la Fiorentina all’Olimpico (subentrando a Jordan Veretout) e uno a Genova contro il debuttante Shevchenko sulla panchina rossoblù, al posto del capitano Lorenzo Pellegrini. Bove cresce e impara a Trigoria e accumula soprattutto panchine in campionato (contro Salernitana, Lazio, Napoli, Cagliari, Milan, Torino, Bologna).
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Ma una cosa è certa: in estate il suo nome non era stato inserito nella lista per il ritiro in Portogallo dove poi lo Special One lo ha voluto, concertando la scelta con il gm giallorosso Tiago Pinto: aveva colpito l’impegno messo dal ragazzo durante le sessioni di allenamento, andando oltre un fastidioso problema fisico. La voglia di imparare e di esserci è qualcosa che rende Edoardo Bove un talento oltre le sue qualità tecniche, che ne fanno uno degli incursori di metà campo più interessanti per la sua fascia di età. La scorsa estate, assieme al suo manager Diego Tavano, venne concertata la soluzione di lasciarlo alla Roma per crescere e progressivamente inserirsi.
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Roma, c’è la fila per Bove: le ultime
Nel frattempo, ma questo già un anno fa, era arrivata la firma sul rinnovo fino al 2024, altro segnale per far capire al giocatore e al suo entourage quanto il club giallorosso creda nelle sue qualità. Ora c’è da scorgere il futuro, immediato e più a lungo termine, per capire quale sarà la direzione giusta da prendere.
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Gennaio non dovrebbe proporre scenari diversi da quali attuale, a meno che qualche scambio non diventi vantaggioso per Bove, consentendgli di giocare di più, e per la Roma che non vuole assolutamente perderlo: Federico Balzaretti, che alla Roma inevitabilmente rapporti ne ha, insiste per averlo al Vicenza ma la Roma oggettivamente rispetto a questa soluzione preferisce prendere tempo.
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Diverso sarebbe il discorso di Reggina e Pisa. Ma attenzione perché il centrocampista giallorosso, capitano della Under 20 di Alberto Bollini, è anche nella lista di Empoli e Sampdoria. Discorsi eventualmente da approfondire.
S.F
