Il club ha rischiato di non iscriversi al campionato di Serie B a causa dei problemi economici legati al Covid: ecco l’incredibile perdita
L’avvento del Covid ha significato per molti club perdite importanti a livello economico. A soffrirne di più, naturalmente, le squadre di categorie inferiori, come la Serie B. Il Frosinone, in particolar modo, avrebbe perso qualcosa come 5 milioni di euro circa, con a rischio la possibilità di iscriversi al campionato. Lo ha fatto sapere Salvatore Gualtieri, direttore dell’Area Marketing dei ‘canarini’, che ha parlato dell’impatto negativo della pandemia sul calcio e, in particolar modo, sul club ciociaro. “Il Frosinone – sono le parole riportate da Tuttofrosinone.com – nel periodo della pandemia e soprattutto lo scorso anno ha perso il 40% del fatturato in relazione al discorso del Covid e all’aumento dei costi per i tamponi. La perdita è stata attorno ai 4-5 milioni di euro”.
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Frosinone, iscrizione a rischio causa Covid: “Ci ha pensato la proprietà”
“Se il Frosinone si è iscritto al campionato – ha ancora proseguito Gualtieri – è perché quei soldi li ha messi la Proprietà. Ecco perché oggi, tutti noi dobbiamo andare nella direzione della sostenibilità”. Poi l’appello ad andare avanti per la strada già intrapresa dal presidente: “Ci sono Club ceduti a fondi stranieri proprio per questo. Noi dobbiamo andare avanti, cercando di ripagare quanto fatto dal presidente Maurizio Stirpe per il bene del territorio e delle risorse di questa Società”.
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Una perdita importante, dunque, quella del Frosinone, che però alla fine ce l’ha fatta ad iscriversi al campionato e che, come ha concluso il direttore dell’Area Marketing: “In serie B si difende molto bene”.
