Vive da separato in casa, ma il club lo ha ora posto difronte ad una scelta: ingaggio ridotto per fare la ‘pace’
Dopo le incomprensioni dell’ultima estate, tra il Catanzaro e Davis Curiale potrebbe tornare la pace, ma soltanto a determinate condizioni. Lo ha fatto intendere Diego Foresti, direttore generale del club calabrese che ha parlato nel corso di Studio Giallorosso. Nessun caso relativo all’attaccante ma, anzi, emergono spiragli per il reintegro in gruppo. Da parte della punta dovranno però arrivare dei passi indietro per ritornare nei ranghi: “Se si adatterà alle nostre esigenze una soluzione si troverà sicuramente”, ha chiarito il dg, lasciando intendere così che il calciatore dovrà rivedere al ribasso le pretese contrattuali dopo la mancata partenza nella finestra estiva dei trasferimenti.
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Catanzaro, Curiale dentro o fuori
Vale a dire: ingaggio ridotto oppure avanti da separato in casa. Per l’italo tedesco si delinea all’orizzonte uno scenario comunque poco piacevole: da un lato potrà essere reintegrato ma rinunciando a parte dell’attuale stipendio, dall’altro potrà continuare ad essere un giocatore del Catanzaro ma senza di fatto essere tenuto in considerazione dal club e continuando ad allenarsi in disparte. Almeno fino a gennaio, quando riaprirà il mercato e tornerà la possibilità di accordarsi per un nuovo club.
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Un centravanti dai gol importanti come Curiale, intanto, farebbe comodo al club calabrese, che però sembra essere deciso sui suoi passi e ha fissato le condizioni. Ora al calciatore spetta la decisione, anche se dal suo entourage non sarebbe arrivata nessuna chiusura.
