Adam Hlozek, il predestinato della Repubblica Ceca

Chi è Adam Hlozek, giovane e talentuoso attaccante ceco convocato dal commissario tecnico Jaroslav Silhavy per gli Europei del 2021.

(Jaroslav Silhavy via Getty)

Nato il 25 luglio del 2002 a Ivančice, in Repubblica Ceca, Adam Hlozek è un giovane e talentuoso attaccante ceco attualmente di proprietà dello Sparta Praga. Convocato dal commissario tecnico Jaroslav Silhavy per Euro 2020, è tra i calciatori più giovani della competizione internazionale. Legato allo Sparta Praga da un contratto da poco rinnovato e in scadenza il 30 giugno del 2024, da tempo è nel mirino di diversi club italiani ed europei, tra cui il Napoli che da tempo è sulle sue tracce.

Un vero e proprio predestinato. Adam Hlozek ha esordito nella prima squadra dello Sparta Praga a soli 16 anni diventando il calciatore più giovane di sempre ad aver debuttato con la maglia della compagine ceca. Un esordio arrivato nel 2018, anno in cui è riuscito a segnare anche il suo primo gol tra i “grandi”: la prima gioia è arrivata il 2 ottobre del 2018 nella partita di Coppa vinta per 4-1 contro il Polna. L’inizio di una avventura destinata a far parlare.

Adam Hlozek infatti sembra avere i numeri e le caratteristiche per diventare uno degli attaccanti più importanti del calcio europeo. Nasce come punta centrale da 4-3-3, ma nel corso degli anni è riuscito più volte ad interpretare anche il ruolo di laterale destro e finanche di esterno sinistro di un tridente. Fisicamente dotato (è alto 188 centimetri), è un mix di rapidità, tecnica ed esplosività. Uno dei suoi punti di forza infatti è l’uno contro uno: ama puntare l’avversario e superarlo sfruttando una velocità fuori dal comune per un calciatore della sua stazza.

Chi è Adam Hlozek, giovane e talentuoso attaccante ceco

Per certi versi potrebbe essere paragonato al primo Gareth Bale, anche se sotto certi aspetti deve ancora maturare e non poco. Sicuramente non sotto quello caratteriale: anche nelle grandi partite giocate fino a questo momento, l’attaccante classe 2002 ha palesato una certa tranquillità e propensione a gestire la pressione, componente fondamentale per esprimersi ad alti livelli nel calcio che conta.

In attesa di una chance ad Euro 2020, il suo nome è già sul taccuino di molti direttori sportivi sparsi per mezza Europa. In passato anche Juventus, Roma, Real Madrid, Ajax e Paris Saint-Germain lo hanno adocchiato e potrebbero tentare l’assalto decisivo – nonostante il recente rinnovo contrattuale con lo Sparta Praga – dopo Euro 2020.

Paolo Siotto