Il calciatore dirà probabilmente addio alla Salernitana. Il Napoli è pronto a mandarlo nuovamente in Serie B
E’ stato uno dei migliori protagonisti della cavalcata che ha portato la Salernitana in Serie A dop0 23 lunghi anni. Gennaro Tutino, attaccante classe 1996, ce l’ha messa tutta per portare la sua squadra in alto in classifica e, alla fine, l’obiettivo è stato raggiunto. Secondo posto, promozione in massima serie e stagione indimenticabile per il napoletano, autore di 13 gol e 6 assist in 36 match disputati in campionato. Un rendimento, il suo, che è stato più che convincente e che ha dato un grandissimo contributo nel raggiungimento della promozione. Ma è ora che viene il difficile per la punta, il cui futuro potrebbe non più essere legato al club granata. Come rivelato dall’agente del calciatore Giuffredi, il suo cartellino non sarà riscattato. Le condizioni per l’obbligo di riscatto erano legate al numero dei gol (almeno 15) e alla promozione in A del club. Uno dei due requisiti, quello dei gol, non è stato soddisfatto e il calciatore potrebbe abbracciare in estate nuovi colori.
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Napoli, Tutino al Crotone: l’ipotesi
Un’ipotesi da tenere in considerazione è quella che conduce al Crotone. I calabresi, retrocessi in Serie B, potrebbero puntare sul venticinquenne di proprietà del Napoli per rilanciarsi. Anche in questo caso, i partenopei potrebbero puntare ad prestito con obbligo di riscatto, ma a condizioni più facili da soddisfare rispetto agli accordi presi con la Salernitana. In tal caso il club di De Laurentiis sarebbe più sicuro di incassare una buona cifra dalla cessione di Tutino. Al tempo stesso i rossoblu, che con ogni probabilità perderanno attaccanti come Simy e Messias, rinforzerebbero la rosa con un elemento di spessore, che conosce ormai molto bene il campionato di B.
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Tutino, oltre alla Salernitana, ha vestito in passato anche le maglie di Empoli e, soprattutto, Cosenza, in cui ha lasciato, proprio come con i granata, un ricordo indelebile.
