Calciomercato Roma, Alessio Riccardi zoppica nella sua prima esperienza in Serie B: i giallorossi hanno il piano per rilanciarlo 
Giovane, di talento e dal futuro assicurato: Alessio Riccardi è stato uno dei prospetti più rosei della Primavera di casa Roma, nonché elemento di spicco (nonché capitano) delle varie Under di categoria, che lo hanno visto indossare anche la maglia della Nazionale italiana, nel corso degli ultimi anni. Eppure, la sua prima esperienza ‘tra i grandi’ non è stata felice: approdato in prestito al Pescara (realtà da sempre attenta ed esperta nel lavoro con i giovani), l’ex giallorosso ha maturato soltanto 8 presenze (211′ di gioco), in una stagione che lo ha visto poco più che comparsa nella retrocessione dei biancazzurri.
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Quella di Riccardi con la maglia del Pescara, però, è stata anche e soprattutto una stagione sfortunata: tre cambi di panchina (prima Oddo, poi Breda e infine Grassadonia), una squadra sfilacciata e, in particolare, una sequela di acciacchi fisici che ne hanno rallentato la crescita e l’inserimento in cadetteria. Insomma, una temporada che non ha soddisfatto il ragazzo, il suo entourage e soprattutto la Roma, che però continua a credere ciecamente nelle capacità di Alessio Riccardi, dal quale spera di raccoglierne i frutti del suo talento, come già fatto (prematuramente) con Darboe, Zalewski, Fuzato e Calafiori.
Calciomercato Roma, Riccardi si rilancia: la strategia dei giallorossi
Ragion per cui, i giallorossi si preparano a rilanciare il futuro di Alessio Riccardi, nella speranza che la cattiva sorte (con i tanti infortuni) non vada a mettere nuovamente lo zampino. Il talento della Roma ha tanti estimatori in Serie B e si prepara ad una nuova esperienza in prestito, sempre nel campionato cadetto: Perugia, Crotone e Ternana sono tre new-entry per la stagione 2021-2022, nonché società da sempre abituate a ‘coccolare’ e lanciare alcuni degli ultimi gioiellini della Roma. E si candiderebbero per accogliere il classe 2001, per inserirlo nelle proprie rotazioni. Riccardi, intanto, rientrerà nella Capitale al termine della stagione, dove verrà accolto (e valutato) dalla prima squadra e dalla nuova gestione tecnica, targata José Mourinho. Di lì, poi, verrà deciso il suo futuro.
