Dal Real Madrid è arrivato e ci potrebbe tornare per chiudere un cerchio che si è aperto nella scorsa estate. C’è l’annuncio di Corvino
Poche partite ma prestazioni brillanti per il giovane talento arrivato in estate al Lecce. Pablo Rodriguez, classe 2001, ha segnato 5 gol e fornito 2 assist ai compagni di squadra in appena 472 minuti di gara (11 presenze, fatte spesso di pochi spezzoni di gara). Il suo futuro potrebbe essere lontano da Lecce, con alla finestra l’Inter. Ma secondo Pantaleo Corvino, direttore dell’area tecnica dei giallorossi, il futuro club del diciannovenne sarebbe un altro: il Real Madrid, dal quale è stato prelevato. E’ stato lo stesso dirigente leccese ad indicare la destinazione spagnola per il talento che proprio dalle ‘merengues’ è stato prelevato la scorsa estate.
Pablo Rodriguez, le parole di Sticchi e Corvino
Alla domanda su un eventuale ritorno di Rodriguez al Real Madrid, Corvino ha risposto infatti: “Già ci giocava, in verità. Il nostro impegno è di farlo crescere per farlo tornare li, anche se lui è del Lecce a tutti gli effetti. È uscito dalla finestra, vogliamo aiutarlo a rientrare dalla porta principale”. Il giovane attaccante è dunque destinato a crescere ancora, e farlo magari con indosso la maglia del Lecce, per poter diventare un calciatore da Real. L’obiettivo del club sarebbe dunque portare Pablo Rodriguez ad alti livelli e riportarlo a Madrid, dove ha mosso i primi passi.
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Sul giocatore si è espresso anche il presidente del club pugliese, Saverio Sticchi Damiani, durante la trasmissione ‘Calcio Napoli 24 Live’: “Pablo Rodriguez? L’idea nasce da Corvino, lo seguiva da un po’ di tempo: abbiamo instaurato una trattativa con il suo entourage, lui è cresciuto nel Real Madrid e magari gli spagnoli non lo hanno valutato subito come un profilo su cui puntare immediatamente. Si sono però lasciati un diritto di re-compra per il futuro, siamo loro partner ed entrambi puntiamo su Rodriguez: è nostro a titolo definitivo, ma se dovessimo decidere di venderlo allora loro potrebbero pareggiare qualsiasi offerta potremmo accettare.
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Rodriguez in questo momento ha segnato più di un gol a partita, se guardiamo al minutaggio e per un 2001 è un risultato importante. La valutazione la fa il mercato, vorrei tenerlo un po’ di tempo per farlo vedere dal vivo ai nostri tifosi, per temperamento li farebbe divertire con la sua indole un po’ sopra le righe, ma le dinamiche di mercato sono imprevedibili. Abbiamo contenuto i costi del suo acquisto, proprio perché abbiamo puntato sul diritto di re-compra. E laddove dovesse essere venduto ad un altro club, il Real Madrid otterrebbe una percentuale sulla rivendita”.
