Frosinone, altro stop allo Stirpe contro il Pescara: continua la ‘maledizione’ per la formazione di Alessandro Nesta, in coda per la lotta playoff
Ieri sera, ha abbandonato il campo scuotendo la testa, con il volto grigio e scuro di chi sapeva di potersela giocare meglio. Continua il momento negativo del Frosinone di mister Alessandro Nesta, reduce dal pareggio contro il Pescara fanalino di coda e già dimentico del successo ritrovato nella trasferta di Chiavari. Tra le mura dello Stirpe, la ‘maledizione’ dei ciociari non accenna a interrompersi, tra mille difficoltà, colpi di scena e occasioni perse. E intanto, la posizione in classifica dei frusinati continua a ristagnare al centro della graduatoria, con un nono posto che non rappresenta (secondo la proprietà gialloblù) il reale valore dell’organico a disposizione di mister Nesta.
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Tra le mura dello Stirpe, il Frosinone non sembra più in grado di raccogliere il risultato pieno: l’ultima vittoria risale al 5 dicembre del 2020, dal 3-2 inflitto al Chievo Verona di Alfredo Aglietti, con le reti di Ciano e Novakovich che decisero il match. Da allora, sul terreno amico, la formazione di Alessandro Nesta ha raccolto solo quattro pareggi e due sconfitte, negli ultimi sei incontri interni.
Un dato allarmante per i frusinati, che all’inizio di questa stagione avevano ben altri obiettivi. E i tanti passi falsi compiuti fino ad oggi, stanno rallentando pesantemente la rincorsa alla promozione del club gialloblù. Se si allarga il quadro, su dodici partite stagionali giocate allo Stirpe, il Frosinone ha raccolto in totale tre vittorie, cinque pareggi e quattro sconfitte. Un ruolino di marcia casalingo da quattordici punti (il quattordicesimo della Serie B), paragonabile ed inferiore anche a quello di altre squadre, che lottano per non retrocedere, come Ascoli e/o Reggina.
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Il Frosinone, dunque, è chiamato a migliorare questo dato e spezzare la maledizione dello Stirpe, per continuare a sperare nella rincorsa playoff e inseguire l’obiettivo promozione. E Nesta sa bene che, per poterlo fare, ha bisogno del proprio fortino, dei punti derivati dagli incroci casalinghi. Ed il prossimo, in programma martedì 2 marzo, sarà dall’alto coefficiente di difficoltà: Nesta ospiterà l’amico Brocchi, per un Frosinone-Monza che può valere (quasi) la lotta playoff.
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