In Serie B per riconoscenza verso la proprietà, ma Boateng ha le idee chiare: “Monza in A mi gasa come uno scudetto”
Approdato in Serie B in segno di immensa riconoscenza verso chi lo ha reso un grande, a suo tempo, facendolo salire sul tetto d’Italia. Si possono sintetizzare in questi termini le dichiarazioni di Kevin-Prince Boateng, fantasista del Monza, rilasciate ai microfoni di Repubblica. “Non ci ho pensato un attimo ad accettare la corte di Galliani e Berlusconi, entrambi mi hanno portato dieci anni fa dal Portsmouth alla squadra più forte al mondo. Nella vita devi anche ripagare, mi hanno chiesto una mano e ho detto sì”.
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Monza, Boateng vuole la A: “Mi gasa come lo scudetto”
Poi la domanda cruciale sulla Serie A e la risposta, decisa, del ghanese: “Portare il Monza in A mi gasa come uno scudetto col Milan”. Il paragone nostalgico con lo scudetto del Milan, a sua volta, non può che gasare a tifoseria brianzola, che vede nell’ex Barcellona il riferimento del nuovo gruppo in B. “Ora mi diverto, non c’è l’aria glamour della massima serie, mi sembra di rivivere le prime partite da professionista, mi rivedo ragazzino: in B conta solo il calcio, cose semplici e stadi normali”.
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Non ci sono dubbi, Kevin Boateng ha sposato a pieno il progetto Monza e vuole conquistare la Serie A per ‘gasarsi’ come anni fa con il Milan, quando vinse lo scudetto. Del resto il calciatore ha già fatto una promessa ai tifosi: “Se andiamo in A invento un nuovo ballo”.
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