Con Braida al timone delle operazioni di mercato, la Cremonese potrebbe portare in rosa il forte attaccante ex Milan
Un curriculum tra i più prestigiosi che si possano desiderare, ma ha ancora tanta volgia di mettersi in gioco Airedo Braida. Il nuovo direttore generale della Cremonese ha il compito, arduo, di risollevare le sorti del club, deludente nell’avvio di stagione. I grigiorossi sono sul fondo della classifica di Serie B e hanno puntato sull’ex dirigente di Milan e Barcellona per dare una scossa all’ambiente e migliorare la situazione. E così il nuovo dg dei lombardi proverà a piazzare il colpo grosso quanto prima, magari pescando anche dagli svincolati. E infatti in sofferenza il reparto avanzato del club, con appena 3 gol fatti in 6 partite disputate.
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Cremonese, Pazzini a zero: ci pensa Braida
Ecco, allora, che lo sguardo dell’attento dg potrebbe rivolgersi in direzione di un vecchio pupillo, un attaccante esperto e stimato con un passato importante in club come Sampdoria, Inter e, appunto Milan. Si tratta di Giampaolo Pazzini, attualmente svincolato dopo l’esperienza al Verona durata fino al termine della passata stagione. Braida puntò sul centravanti già con i rossoneri nel 2012. A distanza di anni il destino di entrambi potrebbe legarsi di nuovo, ma stavolta alla Cremonese.
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L’attaccante è in attesa di una chiamata dalla scorsa estate. I grigiorossi, dal proprio canto, hanno bisogno di rinforzare il reparto avanzato e Braida sembra proprio l’uomo giusto al momento giusto per mettere insieme le parti e creare un vincente matrimonio.
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