Coronavirus, il presidente tuona: “Protocollo inattuabile!”

Momento di grande difficoltà per il calcio italiano a causa del Coronavirus: che sfogo del patron del club di Serie B!

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La situazione riguardante la possibile ripresa dei campionati rimane in forte bilico, con l’emergenza Coronavirus che continua a tenere in scacco il mondo del calcio e non solo. In tal senso, arrivano le forti dichiarazioni del presidente del club di Serie B che dice la sua sull’eventuale ripresa del torneo cadetto: ecco le sue parole.

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Juve Stabia, il patron Langella: “Ripartiamo alle giuste condizioni”

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Tifosi Juve Stabia (Getty Images)

In una lunga intervista ai microfoni di ‘Sky Sport‘, il patron della Juve Stabia Andrea Langella ha detto la sua sul difficile momento della Serie B. “Si tratta di uno sforzo economico insostenibile. Ne vale la pena per 10 partite? Il protocollo è inattuabile”, ha tuonato il presidente con parole che non lasciano spazio alcuno a differenti interpretazioni. “Pur con tutte le precauzioni, le norme di distanziamento sociale non potrebbero essere rispettate”, ha ribadito Langella. “In caso di positività di un membro, la responsabilità ricadrebbe sul presidente ed è impossibile accollarsi una tale responsabilità”. 

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Il numero 1 della Juve Stabia ha infine concluso affermando: “Vogliamo ripartire ma solo alle giuste condizioni, servono misure meno drastiche e contributi ai club. Se la Serie A ripartisse ci sarebbe un beneficio economico. Non possiamo sostenere le stesse spese della A”

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Juve Stabia (Getty Images)

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S.C