Il Pisa proverà a salvarsi e cercherà di farlo con le reti di Marconi, attualmente capocannoniere in Serie B 
Il Pisa, ad inizio anno, era consapevole di dover affrontare un campionato difficile con l’obiettivo della permanenza in Serie B. Luca D’Angelo, allenatore del club toscano, si affida a Michele Marconi, attuale capocannoniere del campionato cadetto, per riuscire nell’impresa. L’attaccante classe ’89, dopo aver cambiato undici squadre, è alla sua prima esperienza nel campionato cadetto e vuole dimostrare il suo valore, fino ad ora ci sta riuscendo.
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Pisa, Marconi ripensa al passato: “La colpa è solo mia, ho il tempo per rimediare”
Michele Marconi sa che sabato ci sarà l’attesissimo derby tra Pisa e Livorno: “In città – dichiara a “La Gazzetta dello Sport” – si sente molto l’attesa di questo derby. La vittoria sarebbe un bel regalo ai tifosi, per noi deve essere una gara come un’altra. Anche se segna Gori (il portiere, ndr) va bene lo stesso”. L’attaccante si è concentrato sulla sua carriera e sul futuro con la maglia dei toscani, club con il quale è legato fino al 2021: “In questi dieci anni qualcuno non ha creduto in me, ma non cerco scuse: sono stato io ad aver fatto delle scelte, colpa mia. Prima correvo dietro a tutti, ora corro meglio, sono maturato e ho trovato il contesto giusto. A volte penso che non sono riuscito a fare quanto mi dicevano da ragazzino. La colpa è solo mia, ho il tempo per rimediare. Pisa mi ha dato una grossa mano: spero di restare a lungo. Chi temo per la classifica marcatori? Tutte le squadre hanno due o tre attaccanti forti. Fatemi salvare, mi basta solo quello. La classifica marcatori la lascio ad altri”.
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In chiusura il bomber nerazzurro parla della cavalcata, della scorsa stagione, conclusa con la promozione: “Tutti i miei compagni si meritano una statua per la cavalcata fatta da gennaio. Non abbiamo perso e siamo arrivati ai playoff”.
E.M.
