Reddito+di+cittadinanza+agli+arbitri%2C+ecco+la+proposta+di+Nicchi
seriebnewscom
/2019/03/18/reddito-cittadinanza-arbitri-proposta-nicchi/amp/
cittadinanza

Reddito di cittadinanza agli arbitri, ecco la proposta di Nicchi

Il presidente dell’AIA Marcello Nicchi ha lanciato una proposta parecchio ardita: dare il reddito di cittadinanza anche agli arbitri. Scopriamo come funzionerebbe

Nicchi (Getty Images)

Questa è davvero bella, sicuramente originale. In un un momento in cui si discute tanto di reddito di cittadinanza, a chi spetta e chi invece può farne a meno, la proposta del giorno arriva sicuramente da Marcello Nicchi, presidente dell’Associazione Italiana Arbitri. Nicchi, ex arbitro e ora capo del dipartimento delle (ex) “giacchette nere” italiane, ha anticipato in un’intervista a Radio Anch’Io Sport il progetto a cui si sta lavorando per rendere più adeguato il sostegno economico ai direttori di gara: un reddito di cittadinanza per gli arbitri. Tutto vero: gli arbitri avranno un sistema di supporto economico quando sono costretti a lasciare il proprio lavoro, almeno nei progetti di Nicchi. “Ci sono dei professionisti che, per arbitrare in Serie A e in Serie B, lasciano il proprio lavoro e si ritrovano senza nessuna fonte economica al termine della carriera – ha spiegato Nicchi – Il fondo di solidarietà sarebbe di durata biennale, per aiutare queste figure a ricrearsi una vita in attesa di una nuova professione”.

Arbitri, Nicchi parla del VAR professionista: “Ci stiamo pensando”

La proposta di Nicchi è sostanzialmente questa: gli arbitri che avranno raggiunto il limite di età e andranno quindi ‘in pensione’ potranno specializzarsi come figure VAR. In questo senso gli ex direttore di gara porterebbero la loro esperienza con l’obiettivo di velocizzare le decisioni e aumentarne la qualità, facendo anche da chioccia ai meno esperti. “Non è escluso che in futuro possa crearsi un gruppo ristretto di esperti al VAR. Servono personalità con l’attitudine giusta, la loro esperienza sarebbe preziosa”, ha ribadito Nicchi. In questo senso di supporto ai direttore di gara diverrebbe sostanzialmente un incentivo per potenziare il sistema arbitrare a Coverciano. Senza dimenticare il progetto di istituire una sala VAR unica a Coverciano: secondo Nicchi in questo modo si risparmierebbero risorse economiche e si metterebbero gli addetti VAR a loro agio, scaricandoli di pressioni.

 

RedazioneSB

Published by
RedazioneSB

Recent Posts

Decisione improvvisa: lascia la panchina e il mondo del calcio per sempre

Decisione improvvisa da parte dell'allenatore che ha deciso di dire addio per sempre al mondo…

3 mesi ago

Non è più l’allenatore, c’è il comunicato UFFICIALE: è finita davvero

Clamorosa scelta da parte della società che ha deciso di salutare il tecnico proprio ad…

3 mesi ago

Sbattuto in tribuna da Pippo Inzaghi: non fa più parte del Palermo

Il giocatore non rientra nei piani del Palermo e di Filippo Inzaghi: il tecnico rosanero…

3 mesi ago

Dal Milan alla retrocessione diretta in Serie B: un disastro totale

Disastro totale per uno dei giocatori che ha detto addio al Milan in estate: arriva…

3 mesi ago

Gagliardini pronto a dire sì, affare da favola in Serie B

L'ex centrocampista nerazzurro, oggi svincolato, potrebbe accasarsi in cadetteria: se lo contendono tre società Sei…

3 mesi ago

Si chiuderà sul filo di lana: affare Colpani in Serie A

Affare in chiusura, Andrea Colpani torna in Serie A: tre squadre sul trequartista del Monza…

3 mesi ago
'