Cremonese, ESCLUSIVA/Giammarioli: ”Obiettivo salvezza. Sul mercato e Denis…”

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CREMONESE GIAMMARIOLI – Alla vigilia di Parma-Cremonese, match che aprirà il campionato di Serie B, abbiamo sentito in ESCLUSIVA il Direttore Sportivo della Cremonese Stefano Giammarioli, che ci ha parlato anche di mercato. Ecco le sue parole:

Direttore domani si comincia. Parma-Cremonese è una sfida tra neopromosse o una sfida tra squadre che lotteranno per la Serie A?

”Per adesso siamo neopromosse. Sia noi che il Parma abbiamo fatto una campagna acquisti importante. Gli obiettivi, però, credo siano diversi. Il Parma vuole fortemente la Serie A, mentre noi quest’anno dopo 12 anni di purgatorio siamo tornati nel calcio che conta e quindi dovremo stabilizzarci e organizzarci. Penso che questo sarà un anno transitorio e la salvezza sarà un obiettivo fondamentale. Si parte assolutamente con questo obiettivo”.

Quali sono le sensazioni in vista di questo esordio, che apre l’intero campionato di Serie B, con gli occhi di tanti altri tifosi che vi guarderanno?

”Sono due grandi piazze che per vicissitudini diverse sono rientrate quest’anno insieme nel calcio che conta. C’è grande attesa in città, da Cremona arriverà tanta gente e penso che al Tardini ci saranno tantissimi tifosi gialloblu. Sarà una partita di altissimo livello”.

Direttore, con Cinelli, Garcia Tena e Paulinho il mercato è finito o c’è spazio ancora per qualcosa?

”Ora la squadra è completa e il mercato in entrata è chiuso. Poi negli ultimi 5 giorni di mercato può succedere di tutto. Se arriva qualcuno vuol dire che è uscito qualcuno che di questa rosa attuale ha chiesto di andare via. Ma per noi il mercato è chiuso. In uscita ci sono due-tre situazioni da sistemare. Il mercato in uscita è stato molto intenso con ben 23 giocatori da far uscire, per cui è stato molto impegnativo. Ma ci stiamo riuscendo”.

E per quanto riguarda la suggestione Denis?

”Denis era un’idea, è stata fatta una chiacchierata col procuratore, ma era soltanto un pur-parler, onestamente dire che Denis veniva da noi era una cosa troppo esagerata. Un’opzione per gennaio? Potrebbe essere un’opzione, ma noi in questo momento abbiamo 4 attaccanti molto importanti per cui credo che, per lo schema che abbiamo, 4 attaccanti per due posti, credo siano sufficienti”.