Serie B: aggiustatori e..vincenti

Calori tecnico del Brescia

Il termine dell’aggiustatore è tornato in auge con l’arrivo sulla panchina dell’Inter di Claudio Ranieri. L’allenatore nerazzurro, sostituendo il suo predecessore Gian Piero Gasperini, dopo un inizio a marcia ridotta ha inanellato una serie di risultati che hanno portato i milanesi ai vertici della generale. In serie B ci sono diversi casi simili che si possono verificare con il cambio alla guida tecnica. Il più lampante si è verificato in ordine temporale a Brescia. L’approdo di Alessandro Calori sulla panchina delle rondinelle ha fruttato un quattro su quattro di successi, apparso davvero sbalorditivo. I lombardi ai margini della zona calda ora si sono sollevati in posizioni più tranquille piombando a ridosso dei play off. Una piccola inversione di tendenza si è verificata anche a Livorno. In questo caso il cambio Novellino con Armando Madonna ha permesso ai labronici di interrompere l’emorragia di sconfitte consecutive (cinque per la precisione) timbrando due pareggi esterni e una vittoria. Andando a ritroso con il tempo anche la scelta delle società di Ascoli e Vicenza alla lunga, ha pagato. I bianconeri con Massimo Silva, risalendo la corrente a suon di punti, hanno abbandonato l’ultimo posto centrando 16 punti in 10 partite. Bene ha fatto anche Gigi Cagni subentrando in corsa a Silvio Baldini (4 punti appena in otto gare). L’allenatore veneto ha conseguito 22 punti in 15 match, tra i quali figurano anche otto incontri senza subire sconfitte.