Pescara, bufera societaria, si dimette il presidente De Cecco

Tifosi del Pescara

Il Pescara sta facendo un campionato da protagonista sul campo ma si ritrova improvvisamente nella bufera dal punto di vista societario. Dopo un infuocata assemblea dei soci, la notte scorsa il presidente Giuseppe De Cecco ha annunciato le sue dimissioni irrevocabili:” Lascio la società. Mi presenterò nel prossimo Consiglio Direttivo dimissionario e andrò via. Sono stanco e deluso da tante promesse mancate”. Il motivo di queste dimissioni sarebbe la mancata acquisizione da parte del Pescara Calciodella proprietà del Poggio degli Ulivi il centro sportivo di proprietà proprio di De Cecco.

I dirigenti avevano più volte ripetuto che in questo momento la priorità era quella della ricapitalizzazione, e non dell’acquisto del Poggio degli Ulivi, per il cui utilizzo la società paga un affitto mensile. Infatti il presidente dimissionario De Cecco nella tarda serata di ieri non aveva provveduto a versare gli stipendi di luglio agosto e settembre (versamento compiuto poi dagli altri soci). Se il Pescara non avesse coperto gli stipendi dei giocatori avrebbe rischiato un deferimento e un’ulteriore penalizzazione, e adesso entro otto giorni verrà convocato un nuovo consiglio di amministrazione in cui tutti i soci potrebbero dare le proprie dimissioni.

di Lorenzo Marrucci