Nuovo oriundo, stavolta Mancini pesca in Serie A

Dopo l’intuizione Mateo Retegui, il ct azzurro potrebbe pescare ancora fra gli oriundi per rinforzare la sua Italia

La delusione della Nazionale italiana fuori dai Mondiali per due edizioni consecutive impone grosse riflessioni. Gli azzurri stanno provando a risollevarsi dopo l’incredibile k.o. con la Macedonia che ha aperto l’ennesimo solco con le big internazionali.

Mancini Italia
Mancini pronto a chiamare un altro oriundo (Lapresse) – SerieBnews.com

Il c.t. Roberto Mancini sta lavorando per andare avanti e ricostruire la Nazionale. Per farlo però ha bisogno di forze nuove e al momento il calcio italiano non offre grandi spunti. Una delle ultime idee è quella di pescare tra gli oriundi, ragazzi con passaporto italiano che possano aiutare la causa.

L’esempio di Mateo Retegui è davanti agli occhi di tutti. L’attaccante italo-argentino, che non ha mai militato in club europei, ha debuttato con la Nazionale azzurra nelle prime gare di qualificazione europea e ha subito conquistato tutti. Reti all’Inghilterra ed a Malta e ottimo impatto nella realtà italiana. Per questo motivo Mancini potrebbe puntare altri oriundi per replicare l’exploit.

Un altro oriundo per l’Italia: dal Lecce alla Nazionale

Dopo Retegui, il prossimo oriundo arriva sempre dal Sud America ed è ancora una volta un attaccante, anche se con qualità e caratteristiche diverse dal bomber del Tigre. In questo caso si tratta di un calciatore che già milita in Serie A da diversi anni.

Strefezza Italia
Strefezza, italo-brasiliano che piace anche alla Nazionale (Lapresse) – SerieBnews.com

Mancini (e non solo) apprezza particolarmente le doti diGabriel Strefezza, il leader tecnico dell’attacco del Lecce. Brasiliano classe ’97, ma con passaporto italiano ottenuto grazie ai suoi bisnonni, sia dalla parte materna che paterna. La sua famiglia è infatti originaria della provincia di Caltanissetta, in Sicilia, come suggerisce anche il cognome.

Nato a San Paolo, Strefezza ha cominciato la carriera nel vivaio del Corinthians. Lì lo ha individuato la SPAL, storica società di Ferrara, che nel 2016 decise di ingaggiarlo e dargli una opportunità importante in Italia. Ha militato anche con Juve Stabia e Cremonese, prima dell’avventura a Lecce dal 2021 ad oggi.

Strefezza è un’ala d’attacco brevilinea, dotato di grande rapidità e di qualità tecniche palla al piede assolutamente importanti. Non a caso mister Baroni a Lecce lo reputa intoccabile, sia come protagonista della promozione in A dello scorso anno, sia come titolare nel tentativo di salvezza nella stagione in corso.

A Mancini piacciono le caratteristiche di Strefezza, decisamente inseribile nel 4-3-3 che spesso utilizza come sistema per la sua Italia. Dopo l’addio di alcuni elementi importanti in attacco, come i vari Insigne o Bernardeschi, gli azzurri potrebbero accogliere il calciatore italo-brasiliano, che si è detto pronto a dare il proprio benestare e debuttare in quella che di fatto è la sua seconda nazione.