Dybala torna a Palermo: annuncio ufficiale del picciriddu

Paulo Dybala ed il rapporto speciale con il Palermo, la sua prima squadra italiana. Possibile risvolto futuro per il club siciliano.

Anche se spesso vittima di infortuni muscolari che ne frenano l’utilizzo, Paulo Dybala è tuttora uno dei calciatori più forti della Serie A italiana. A coccolarselo è la Roma di José Mourinho, abile ad ingaggiarlo a costo zero la scorsa estate, dopo il triste addio dalla Juventus.

Dybala picciriddu
Dybala ancora oggi chiamato ‘o picciriddu’ (Lapresse) – SerieBnews.com

Argentino doc, classe 1993, campione del mondo con la sua Selecciòn nell’ultimo campionato mondiale in Qatar. Dybala ha da sempre le stigmate del fuoriclasse, un calciatore che fa divertire, ma soprattutto sa trascinare e far vincere le proprie squadre.

Della Roma e della Juventus abbiamo detto, ma la prima società che credette in Dybala da giovanissimo, portandolo subito in Italia, fu il Palermo. Nel 2012 la società del compianto presidente Maurizio Zamparini lo scovò dall’Instituto Cordoba e lo acquistò per ben 12 milioni di euro, dando così il là alla sua ascesa nel calcio che conta.

Dybala ed il rapporto speciale con Palermo: potrebbe chiudere la carriera in rosanero

Dybala ha giocato dal 2012 al 2015 con il Palermo, vivendo anche una stagione in Serie B. L’argentino è ancora chiamato dai tifosi rosanero “u picciriddu“, ovvero il bambino in dialetto palermitano. Un soprannome che, come riferito da Dybala stesso, è divenuto quasi di famiglia.

Dybala ritorno Palermo
Dybala pronto a tornare nella sua Palermo (Lapresse) – SerieBnews.com

Intervistato da Diletta Leotta su DAZN, Dybala ha rivelato un aneddoto molto dolce: “Sono legatissimo a Palermo, a volte torno di nascosto in Sicilia. Lì mi chiamano ancora picciriddu, lo fa anche mia mamma. Mi dice che sono il suo picciriddu”. Un legame atavico dunque tra l’attuale attaccante della Roma e la piazza siciliana, che nel frattempo ha dovuto abbandonare i sogni di gloria del grande calcio.

Quando Dybala ha lasciato Palermo, nel 2015, la squadra rosanera era una delle rivelazioni del campionato, grazie agli investimenti di Zamparini e le trovate di mercato dei suoi dirigenti. Oggi il club milita in Serie B, sogna il ritorno nel calcio che conta ma ha dovuto attraversare periodi di grande difficoltà, fra cui il fallimento del 2019. Ma oggi sotto l’egida della holding araba City Football Group (la stessa che guida il Manchester City), la città sogna una rinascita.

Le parole di Dybala e l’affetto provato nei confronti di Palermo potrebbe aprire ad una soluzione che farebbe felici tutti. La ‘Joya’ potrebbe chiudere la carriera italiana tornando a Palermo, ma solo in caso di promozione in Serie A dei rosanero. Un nostalgico colpo di scena non da escludere, anche se il futuro prossimo di Dybala si chiama ancora Roma.