Scatta un’altra penalizzazione, è crisi nera

Per il calcio italiano scatta la possibilità di un’altra penalizzazione, tanto da portare ad una crisi nera della squadra, ecco cosa sta accadendo

Negli ultimi tempi il mondo del pallone ha dovuto affrontare una serie di casi piuttosto spinosi, e nella fattispecie, il nostro calcio si sta dimostrando piuttosto inaffidabile e con poche certezze, indipendentemente dalla categoria. Vi sono infatti diverse situazioni nelle quali, a compromettere il rendimento di una squadra, entrano in campo fattori esterni al rettangolo di gioco.

Crisi tifosi
Crisi squadra di calcio (ansa) – seriebnews.com

In Serie B ne sa qualcosa la Reggina, visto quanto successo nelle ultime settimane alla squadra calabrese, dove la penalizzazione in classifica di 3 punti ha scosso in modo particolare l’ambiente. Una punizione severa e molto discussa quella arrivata nei confronti di una squadra dal passato recente piuttosto importante.

A preoccupare i tifosi amaranto è però la situazione della società, come dimostra la sentenza attraverso la quale è stata decisa la penalizzazione stessa, andiamo a scoprire dunque i motivi di tale presa di posizione e quali siano i rischi futuri.

Fallimento ad un passo? In arrivo un’altra penalizzazione

La settimana appena trascorsa ha portato alla famigerata penalizzazione di 3 punti della Reggina da scontare nell’attuale campionato di Serie B, qualche ora dopo la notizia sono arrivate le motivazioni da parte del Tribunale Federale Nazionale.

Secondo il TFN, la società non avrebbe rispettato le scadenze sugli stipendi ai calciatori, in particolare non si sarebbe trovato ancora il modo di saldare quelli relativi ai 7 ex tesserati, vale a dire quelli ceduti nella sessione invernale di calciomercato.

Menez Reggina
Menez e Nandez in Reggina Cagliari (foto ansa) seriebnews.com

Ad aggiungersi a tali circostanze, anche il mancato pagamento delle quote Irpef ed Inps nel mese di febbraio. Una posizione piuttosto scomoda, dalla quale si rischierebbe una recidiva ed una sanzione ancora peggiore, considerando come i pagamenti mancati siano prerogativa per lo svolgimento di un’attività societaria.

Dall’altra parte, la Reggina sarebbe però pronta a fare ricorso, specificando come i mancati pagamenti siano dovuti ad uno stop imposto dal Tribunale. Ricordiamo come la squadra calabrese, dopo una prima parte di stagione molto positiva, occupi attualmente l’ottava posizione in campione, vale a dire l’ultimo piazzamento utile per disputare i playoff promozione; qualora dovesse esserci un’ulteriore penalizzazione, per gli uomini di Filippo Inzaghi potrebbero cambiare radicalmente gli obiettivi stagionali. Questa la situazione ad oggi, in attesa di capire le evoluzioni del caso nelle prossime settimane.