De Rossi trema, a Tacopina piace un altro Campione del Mondo

L’avventura di Daniele De Rossi sulla panchina della Spal sembra già giunta al capolinea: in pole position un suo ex compagno di squadra

Due vittorie, sei pareggi e ben sette sconfitte nelle 15 gare di campionato dirette sulla panchina della Spal. Più l’eliminazione dalla Coppa Italia, maturata pochi giorni dopo il suo arrivo. Il ruolino di marcia di Daniele De Rossi alla guida del club estense non può certo ritenersi soddisfacente. La squadra, al momento, è invischiata in piena zona retrocessione.

Daniele De Rossi sempre più vicino all'esonero
Daniele De Rossi – SerieBnews.com

Nonostante la fiducia apparentemente illimtata concessagli dal presidente Joe Tacopina, che lo ha voluto a tutti i costi dopo l’esonero di Roberto Venturato, l’ex bandiera giallorossa non ha avuto l’impatto che si sarebbe immaginato. Le alte speranze riposte sulla sua figura, dipinta come una sorta di tecnico predestinato, sono state disattese. Sarebbe molto vicino il momento dell’addio, come riportato anche dalla nostra redazione.

De Rossi a forte rischio, ecco Massimo Oddo

Il vulcanico patron del biancazzurri, che ha accontentato De Rossi anche sull’arrivo del suo amico ed ex compagno Radja Nainggolan, starebbe seriamente riflettendo sul clamoroso avvicendamento del suo protetto. In pole ci sarebbe curiosamente un altro Campione del Mondo a Germania 2006. Uno che ha condividso con DDR la gioia per il trionfo Mondiale ma che ora potrebbe a tutti gli effetti ‘fargli le scarpe’.

Daniele De Rossi, sempre più vicino all'addio
Daniele De Rossi – SerieBnews.com

Secondo le ultime indiscrezioni, la scelta di Tacopina sarebbe ricaduta su Massimo Oddo, la cui ultima esperienza sulla panchina del Padova in Serie C stava per portare i veneti ad una clamorosa promozione in Serie B. Dopo la finale Playoff persa col Palermo, l’ex calciatore – tra le altre – di Lazio, Verona e Milan, è rimasto senza panchina. La sua lunga e comprovata esperienza da tecnico nel campionato cadetto potrebbe essere una garanzia per le attuali esigenze della Spal. Che deve accantonare i sogni di gloria, avendo come unico obiettivo la salvezza.