Intreccio con l’Udinese, il bomber torna all’Inter: Grosso mastica amaro

Nei piani della dirigenza nerazzurra ci sono due giocatori dell’Udinese: la pedina di scambio è un talento della cadetteria

I giovani talenti dei club di Serie A, soprattutto quelli appartenenti a società prestigiose, raramente trovano spazio nella rosa della prima squadra. Quando questo accade, come nel caso di Nicolò Fagioli, è sempre dopo un apprendistato più o meno lungo, e comunque quasi sempre proficuo per il club e per il ragazzo, nel campionato cadetto. Lo stesso caso di Marco Carnesecchi, oggi titolare nella Cremonese in Serie A, dimostra questo assunto.

Fabio Grosso mastica amaro per il possibile addio di Mulattieri
Fabio Grosso – SerieBnews.com

Nel Frosinone capolista sta brillando da inizio anno la stella di Samuele Mulattieri, l’attaccante classe 2000 in prestito dall’Inter. Col contratto in scadenza a giugno 2023, il bomber – già 6 gol e 4 assist in 4 presenze agli ordini di Fabio Grosso – può essere riscattato dal club ciociaro alla cifra di 2 milioni, ma contestualmente, come da accordi, controriscattato dai nerazzurri. Tra l’altro allo Spezia spetta una percentuale in caso di futura vendita del giocatore. Mulattieri è seguito con attenzione dall’Ad dei meneghini Beppe Marotta per una possibile inclusione dello stesso in un affascnante scambio con l’Udinese.

Inter, fari puntati su Becao e Beto: Mulattieri sul piatto

Il nativo proprio della città ligure, nella quale è cresciuto a livello di settore giovanile, può essere l’esca per convincere il club friulano ad aprire una trattativa con l’Inter per la cessione di uno tra Rodrigo Becao o Beto, entrambi nel mirino di Marotta.

Samuele Mulattieri, pedina dell'Inter per i colpi Becao e Beto
Samuele Mulattieri – SerieBnews.com

Ovviamente i nerazzurri dovrebbero aggiungere un conguaglio cash al cartellino del loro attaccante. Che, peraltro, prima dovrebbe firmare un’estensione di contratto col club di Viale della Liberazione. Il profilo di Mulattieri è già più che gradito dalle parti della Dacia Arena: i bianconeri sono del resto degli specialisti assoluti nella valorizzazione dei giovani prospetti in erba. Chi resterebbe con il cerino in mano sarebbe slo il Frosinone di Fabio Grosso, che sognava, sotto sotto, di tenersi il bomber anche nella sempre più probabile avventura in Serie A del prossimo anno.