Avvocato Karsdorp: “Da Mourinho atteggiamento sbagliato”

Nella diretta di calciomercato.it sono stati affrontati molti temi durante l’arco della giornata, ma stavolta la Roma è stata al centro del dibattito

La Roma, o meglio Mourinho, hanno tenuto banco nella diretta di calciomercato.it, all’interno della quale sono passati in rassegna numerosi argomenti, precisamente più punti di vista su una questione ancora molto calda in casa Roma, ovvero il dissidio, per usare un eufemismo, tra Karsdorp e Mourinho.

Mourinho al centro delle polemiche
José Mourinho ©LaPresse

L’ospite in questione ha chiarito alcuni punti che forse a molti non sono noti, svelando anche dei retroscena spiacevoli sul suo assistito. Sta di fatto che la faccenda Mourinho-Karsdorp ancora non sembra del tutto esaurita.

Civale (Avv. Karsdorp): “Il problema è Mourinho”

L’avvocato Salvatore Civale assiste Rick Karsdorp e oggi, nella diretta di calciomercato.it su Tv Play, non ha certo risparmiato parole caustiche sulla questione che ha coinvolto il suo assistito.

Civale a Tv Play

Mourinho, infatti, dopo Sassuolo-Roma parlò di un “traditore” che tutti hanno identificato in Karsdorp: “Senza andare troppo nei dettagli questa è una bagarre nata da un atteggiamento sbagliato di un tesserato della AS Roma, non nuovo a queste azioni, ovvero Josè Mourinho. A seguito della penultima partita di campionato, ovvero Sassuolo-Roma, è intervenuto in conferenza andando a dare responsabilità al giocatore del rendimento negativo della sua squadra. Quando queste esternazioni arrivano da un personaggio del suo calibro e della sua fama si genera purtroppo un’atmosfera ostile intorno al giocatore, come avete sentito ha subito un’aggressione da parte di tifosi della Roma”.

L’avvocato Civale ha poi proseguito: “Definire traditore un giocatore è un qualcosa di pesante e la società non ha preso provvedimenti per calmare gli animi. La dirigenza ha ritenuto più conveniente mantenere il silenzio sulla vicenda. C’è stato anche un intervento del sindacato mondiale dei calciatori, la FIFPro, con la società che sarebbe venuta meno all’obbligo di tutelare il suo calciatore, di non ledere i suoi diritti e la sua reputazione. Vedendo da esterno la vicenda è molto grave, anche perché come sappiamo non ci sono più gli estremi per una permanenza del ragazzo in quel di Roma, con un valore del cartellino anche deprezzato“.

Il legale di Rick Karsdorp sembra non aver digerito il comportamento di Mourinho, né quello della società: “Il calciatore andava tutelato a mezzo stampa, ci sono diversi modi per impostare una comunicazione pubblica. La Roma avrebbe dovuto dichiarare che Mourinho ha adottato un atteggiamento errato, ma c’erano anche altri modi, si poteva prendere le distanze dalle parole di Mourinho, rassicurare il calciatore. Su questa storia andava gettata acqua sul fuoco nell’interesse della Roma, perché tutti i club interessati al calciatori sanno che la Roma vorrebbe venderlo, che la Roma sta probabilmente cercando un sostituto e quindi è costretta a vendere il ragazzo a certe condizioni. Tutelando invece il ragazzo si sarebbe poi riusciti a venderlo ad altre condizioni. Dal punto di vista patrimoniale non cambia nulla, c’è ancora un contratto, dal punto di vista dell’asset quanto successo invece ne cambia il valore“. Civale ha poi risposto alla domanda forse più importante: c’è possibilità di appianare le divergenze?

“Chi ha offeso è Mourinho, vedo verosimile che se chi ha commesso un errore chiede scusa il calciatore sicuramente accetta. Il problema della società è che c’è un allenatore che non chiede scusa, non si sente in dovere di rispettare società e dirigenza, figuriamoci se può sentirsi in dovere di rispettare il calciatore