Insulti all’arbitro, il clamoroso gesto del presidente

Succede di tutto durante un match dove il presidente perde la testa e se la prende con il direttore di gara: corre in campo e scatena il caos

Un derby molto sentito è andato in scena durante l’ultimo fine settimana in Serie D. Nel girone A infatti si sono affrontati Vado e Ligorna, due squadre che stanno lottando nei piani alti della classifica di Serie D. Il match è stato vinto dagli ospiti col punteggio di 2-4, con i padroni di casa che hanno giocato per 45 minuti in 8, viste le tre espulsioni arrivate.

Insulti all'arbitro, il clamoroso gesto del presidente
Arbitro ©LaPresse

Il presidente davanti a quelli che secondo lui sarebbero stati torti arbitrali, ha deciso di scendere in campo e impugnare il microfono dello speaker per insultare l’arbitro in campo. Ma non è finita qui.

Vado-Ligorna, caos durante il match: le parole del presidente

Pallone Serie B ©LaPresse

Durante il derby nel girone A di Serie D tra Vado e Ligorna succede di tutto. A vincere sono i padroni di casa per 2-4, complici le tre espulsioni che fanno rimanere in otto i padroni di casa per tutto il secondo tempo. A un certo punto il presidente del Vado, Franco Tarabotto, scende a bordo campo prendendo il microfono dello speaker e iniziando a insultare l’arbitro.

Come riportato dal ‘Corriere della Sera’ il presidente ha poi affermato: “Delle persone hanno lasciato il campo dopo la terza espulsione dicendo di essere schifate, questo non fa bene al calcio. La prossima volta che si verifica una cosa del genere porto via la squadra dal campo. Da presidente ci metto sempre la faccia, l’anno scorso ho preso un mese e mezzo di squalifica e 1.500 euro di multa, il deferimento non mi preoccupa. A volte un presidente deve essere meno tifoso, ma quello che ho visto è un trattamento umiliante”.