Lo stadio è un posto di aggregazione, dove persone e famiglie vanno a divertirsi, molte volte succedono però cose surreali.
Il calcio molte volte ci racconta storie molto belle, divertenti e che riportando straordinarie imprese del nostro amato mondo “pallonaro”.
Talvolta, però, lo stadio si può trasformare in un teatro di disavventure e situazioni negative. La storia di oggi è successa in Brasile, in una gara abbastanza importante, che ha portato il pubblico ad assistere a una vicenda surreale e poco bella.
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Il Brasile è sempre stato una fucina di talenti, nel mondo del calcio, con atleti che si sono poi spostati a giocare in tutto il Mondo. Ovviamente si hanno in mente nomi celebri da Ronaldinho a Ronaldo Nazario de Lima, passando oggi per Alisson e Neymar Jr. Se andiamo ad analizzare in maniera più minuziosa, lasciando i grandi campioni, possiamo dire che anche la nostra Serie B ha cercato di lanciare giovani calciatori derivanti dal Brasile. Questo, perché, molte squadre hanno talent scout che vanno a operare in quel paese, per scovare campioni del futuro.
Brasile, sgominato un trafficante allo stadio
La storia che andiamo a raccontare oggi potrebbe portarvi a sorridere, e vi crederemmo perché la situazione è stata veramente surreale. Il tutto si è verificato in Brasile, in particolare allo Stadio Maracanà, nel corso di una gara di Copa Do Brasil dove si affrontavano il Fluminense e il Fortaleza. La gara di ritorno è terminata 2-2, dopo l’1-0 dell’andata a favore del Fluminense. La situazione però è accaduta sugli spalti, dove a vedere la partita c’era un tale Marco Aurelio dos Santos Rocha, detto Foca dai più, che però è considerato un grande trafficante di droga nello stato di Rio. Gli altri spettatori hanno assistito, nel corso del match, al suo arresto.
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La stampa brasiliana, dopo che il video dell’arresto si è diffuso, ha dovuto cercare di spiegare la situazione al popolo brasiliano, raccontando le vicende del trafficante Marco Aurelio dos Santos Rocha. Il “Foca” aveva due mandati di arresto sulle sue spalle, si tratta di uno dei 51 indagati per traffico di droga nella Favela di Belford Roxo, nello stato di Rio de Janeiro. Su di lui anche un, possibile, mandato con la colpa di aver ucciso in passato tre bambini, questa ovviamente un’accusa molto pesante che lo ha portato ad essere cercato con insistenza.
