Inizia la rivoluzione targata De Rossi: come cambia la Spal (in campo e non solo)

Come giocherà la Spal di De Rossi? E quali saranno i colpi di mercato a gennaio? Scopriamo la nuova squadra di Capitan Futuro

Si avvicina l’esordio in panchina di Daniele De Rossi che sabato guiderà la Spal nell’insidiosa trasferta sul campo del Cittadella: ecco come potrebbe giocare la formazione estense.

Daniele De Rossi ©LaPresse

Difficile immaginare un immediato cambiamento per la Spal, ma col passare delle settimane Daniele De Rossi imprimerà la sua idea di calcio alla formazione estense. Dopo aver preso il posto di Roberto VenturatoDDR ripartirà dal quattordicesimo posto in classifica della compagine di Ferrara, attualmente a quota 9 punti in classifica dopo le prime otto partite di campionato.

I tifosi della Spal sperano e confidano in una rivoluzione tattica da parte dell’ex centrocampista della Roma, ma potrebbero restare delusi, almeno in parte. Per il match del “Tombolato” contro il Cittadella, infatti, Daniele De Rossi potrebbe confermare per grandi linee la formazione vista all’opera fino a questo momento, ripartendo dal 4-3-1-2 utilizzato da Venturato fino a questo momento. Già dalla partita di Coppa Italia del prossimo 18 ottobre sul campo del Genoa, però, potrebbe vedersi la mano di De Rossi sull’aspetto tattico.

Daniele De Rossi ©LaPresse

Come cambia la Spal con De Rossi: il modulo

Dal punto di vista tattico, Daniele De Rossi potrebbe ispirarsi agli insegnamenti di alcuni suoi “maestri” ai tempi della Roma, ovvero Luciano Spalletti Luis Enrique, dunque 4-2-3-1 o 4-3-3, anche se la rosa della Spal non annovera molti esterni offensivi. Ecco perché la “rivoluzione” tattica di De Rossi potrebbe passare per il mercato invernale.

Impossibile, in tal senso, non pensare ad un possibile rapporto con la Roma: dalla capitale potrebbero arrivare giovani di belle speranze come, ad esempio, Christian Volpato Luigi Cherubini, calciatori capaci di disimpegnarsi sulla trequarti e anche sulle corsie esterne in attacco. Fino a quel momento, dunque, l’ex centrocampista di Roma e Boca Juniors potrebbe andare avanti con lo spartito tattico del suo predecessore, o comunque adattare le sue scelte ai giocatori a disposizione,