La panchina di una big della cadetteria in discussione: si apre una pista che porta al campione del mondo, ancora ‘disoccupato’
Il campionato di Serie B sta tenendo fede alle grandi aspettattive riposte ad inizio stagione, regalando gol, spettacolo, colpi di scena, sorprese e delusioni. Basti pensare al Pisa, ad un passo dalla Serie A meno di quattro mesi fa, ed oggi fanalino di coda. O al piccolo Sudtirol, che con l’arrivo di Bisoli ha subito incamerato i suoi primi storici punti nella cadetteria.
Le squadre che ambiscono al salto di categoria sono veramente tante. Alcune sono anche accompagnate – oltre che da una ricca proprietà – anche da un indiscutibile blasone. Che però deve essere tradotto sul campo coi risultati. Una di queste, partita col botto con una vittoria corsara sul campo di una rivale diretta, si è poi inceppata nelle due partite casalinghe – a dire il vero con avversarie di tutto rispetto – mettendo in discussione la figura del tecnico.
Voci su Blessin, spunta la pista Cannavaro
Il Genoa, otto punti nelle prime quattro gare di campionato, è sì ancora imbattuto, ma nell’ambiente regna un po’ di insoddisfazione per i risultati ottenuti tra le mura amiche. Il pareggio a reti bianche contro il Benevento e la rocambolesca rimonta subita dal Parma hanno fatto storcere la bocca nella dirigenza. La squadra è stata costruita per dominare il campionato, per fare il vuoto: invece allo stato attuale il club, sebbene ad un solo punto dalla vetta, è in quinta posizione.
A proposito di Parma, è legata a questa città la figura di Fabio Cannavaro, tecnico ancora a caccia di una panchina. Su Alexander Blessin, l’attuale allenatore del Grifone, sono circolate le prime voci di una posizione sotto osservazione. A meno che la squadra non inanelli una serie di vittorie che possa farla balzare in vetta da sola. Aleggia così l’ombra del campione del mondo, già accostato a diversi club della cadetteria – ironia della sorte, allo stesso Parma prima dell’avvento di Fabio Pecchia – ed ora pronto per una nuova avventura.
