Il club bianconero sembra aver preso una decisione sui due gioielli, i cui contratti scadono nel giugno del 2023
Colpi top certo, ma anche un occhio, anzi forse due, ben aperto sui giovani in prestito già di proprietà del club. Il mercato della Juventus si snoda intorno a questi due grandi filoni, la cui importanza è sotto gli occhi di tutti. La necessità di risparmiare, unita alla possibilità di far rientrare alla base profili che potrebbero essere utili alla causa già nella prossima stagione, impegna non poco i pensieri della dirigenza bianconera.
Sul tavolo ci sono soprattutto le situazioni di due giocatori che hanno ben figurato nel loro anno in prestto in cadetteria. Parliamo di Nicolò Fagioli, che si è fregiato anche della promozione in A con la Cremonese, e di Filippo Ranocchia, centrocampista che ha brillato nel Vicenza poi retrocesso in seguito al Playout salvezza contro il Cosenza. Il contratto dei due scade a giugno 2023: la società piemontese sembra aver scelto la strada da intraprendere.
Il futuro di Fagioli e Ranocchia: si parte dal rinnovo
Il quotidiano Tuttosport analizza la situazione dei giocatori in relazione al disegno tecnico che la Juve avrebbe in mente per i due. Il caso più spinoso è quello legato a Fagioli, che potrebbe essere integrato in prima squadra ma la cui volontà di giocare con continuità è stata espressa già a chiare lettere dal diretto interessato. L’idea prevalente, intanto, è quella di allungarne il contratto, in attesa di capire se farne una risorsa centrale già dal prossimo luglio, oppure girarlo ancora in prestito.
Situazione analoga, ma con molte memo possibilità di ambire ad un posto nella rosa di Max Allegri,è quella del centrocampista che ha militato nel Vicenza. Qui un ulteriore dirottamento in prestito è da considerarsi pressochè scontato, così come l’intenzione di rinnovare l’accordo per poi poter eventualmente disporre del calciatore in un prossimo futuro.
