Cinque colpi per l’Europa: Galliani non bada a spese

Arrivato finalmente alla Serie A, il Monza vuole recitare un ruolo importante: sono già pronti cinque colpi per un campionato da protagonisti

Non è stata facile, anzi è stata sudatissima, la prima promozione in Serie A della storia del Monza. L’accoppiata Berlusconi-Galliani ha portato il club brianzolo nella massima serie per la prima volta dopo 110 anni di storia. L’entusiasmo in città è alle stelle, soprattutto in virtù dei programmi dichiarati dalla proprietà, che non intende accontentarsi di un campionato da matricola nella prossima stagione.

Adriano Galliani Calciomercato
Adriano Galliani © LaPresse

A parte le battute del presidente Berlusconi – “Vogliamo vincere il campionato e andare in Champions League” – una cosa è certa: il Monza ha programmi ambiziosi. Cavalcando gli ottimi rapporti con tanti top club della Serie A – dal Milan all’Inter passando per la Juventus – l’ad Galliani ha già una cerchia di nomi importanti nella sua fitta agenda di lavoro. Profili che, se acquistati, porterebbe i biancorossi a competere per un posto in Europa.

Galliani e i cinque colpi per un Monza ‘europeo’

Tifosi Monza in festa
Tifosi Monza © LaPresse

Il novero di giocatori che, una volta protagonisti ad alto livello con le squadre di alta classifica, oggi – per questioni di età o di problemi fisici – dovranno accontentarsi di piazze meno importanti o, come nel caso del Monza, alla fase embrionale di un progetto ambizioso, non sono pochi. Tra questi, Stefano Sensi, Junior Messias, Mattia Caldara, Francesco Acerbi ed Andrea Ranocchia rappresentano delle ghiotte occasioni per il club brianzolo.

Sfruttando le motivazioni e la volontà di rimettersi in gioco in una piazza che ha appena spiccato il volo verso il grande calcio, i profili in oggetto potrebbero cedere alle lusinghe dell’abile dirigente brianzolo. La consapevolezza di far parte di qualcosa di unico, che rischia di sconvolgere la geografia della prossima Serie A, rappresenta una sfida affascinante. Il presidente Berlusconi non vuole badare a spese: il Cavaliere vuole compiere l’ennesima impresa nella sua già straordinaria avventura nel mondo del calcio.