Calciomercato - News Mercato

Rivoluzione Parma, il tecnico smentisce: “Non ho sentito nessuno”

Il patron dei crociati pensa a rivoluzionare la sua cretaura in vista della prossima stagione: si raffredda la pista per il tecnico italiano

Reduce da una stagione che definire negativa è dire poco – è stato fallito anche l’obiettivo miinimo, quello della qualificazione ai Playoff per salire in A – il Parma di Kyle Krause si lecca le ferite e programma la prossima annata. Gli investimenti prodotti alla vigilia dell’anno calcistico che volge al termine sono stati imponenti, ma evidentemente non sufficienti per garantire alla squadra quella competitività da tradurre in risultati sul campo.

Kyle Krause © LaPresse

Il patron americano dei ducali è stato chiaro già durante la ‘disgraziata’ stagione in essere: l’anno scorso si deve tornare nella massima serie. Senza se e senza ma. Per farlo si starebbe pensando anche di cambiare il ‘manico’, considerando le deludenti performances prodotte anche sotto la gestione di Beppe Iachini. Che pure aveva ed ha la meritata fama del ‘mago delle promozioni’. Tra i candidati papabili alla sua successione c’è anche un tecnico che al momento, causa la disperata situazione del Paese in cui allenava, è ancora in attesa di conoscere il suo destino.

Parma-De Zerbi, il tecnico smentisce contatti

Roberto De Zerbi © LaPresse

Futuro? Non lo so, sono in attesa“, ha esordito Roberto De Zerbi ai microfoni di Sky Sport. “Non tanto contrattualmente, perché ho il permesso e l’invito di trovarmi un’altra squadra. Sto aspettando, più per me che per quanto possa essere importante per loro: rifare un altro anno là vorrebbe dire chiudere una ferita, almeno parzialmente, di una squadra, uno squadrone, che mi è stata tolta dalle mani. Smembrata non per cause calcistiche: è una cosa che un allenatore che vive per crescere e far crescere i giocatori è difficile da immaginare“, ha dichiarato l’ex tecnico del Sassuolo.

Sull’ipotesi Parma, l’allenatore bresciano ha poi aggiunto: “Il Parma non mi marca stretto. Non ho mai sentito nessuno e non ho sentito nessuna squadra italiana. Vediamo, io chiaramente sono italiano e l’Italia è il Paese più bello di tutti, dove si vive meglio che altrove. Poi cerco le condizioni giuste per allenare: se in Italia, sono più contento. Se fuori, vuol dire che migliorerò sotto altri aspetti“, ha concluso.

Alessio Cherubini

Share
Published by
Alessio Cherubini
Tags: Primo Piano

Recent Posts

Torna in Italia dopo due anni: retrocessione indigesta

Un grande ex protagonista della Serie A è pronto a tornare in Italia dopo la…

11 mesi ago

Accordo ufficiale: la Roma fa cassa in Serie B

L'accordo tra le parti è ufficiale e la Roma a breve farà cassa con un…

11 mesi ago

35 Milioni in fumo, è ufficiale: torna alla Juventus

Brutte notizie per la Juventus. Al periodo più che negativo si aggiunge il ritorno del…

11 mesi ago

Niente Serie B: addio dopo la retrocessione

Dopo la retrocessione questo giocatore difficilmente proseguirà la sua carriera in cadetteria. Molto probabilmente resterà…

11 mesi ago

Dal Napoli alla B, giocatore già in città

Non solo Spalletti e Giuntoli: un calciatore lascerà il Napoli e andrà in Serie B.…

11 mesi ago

Gregoraci al GP di Monaco: il suo body fa girare la testa

Elisabetta Gregoraci torna su luogo del delitto. La showgirl avvistata sul circuito di Monte-Carlo, per…

11 mesi ago