Jacopo Fazzini, centrocampista gambe e testa cresciuto sotto l’ala di Buscè

Chi è Jacopo Fazzini, giovane e talentuoso centrocampista dell’Empoli Primavera, protagonista nella Fase Finale del campionato

Nato il 16 marzo del 2003 a Massa, Jacopo Fazzini è un giovane e talentuoso centrocampista dell’Empoli Primavera, tra i punti fermi della formazione di mister Antonio Buscè.

Empoli © LaPresse

Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Capezzano Pianore, l’Empoli lo ha prelevato nell’estate del 2017. In questi anni Jacopo Fazzini ha avuto la possibilità di crescere nel settore giovanile della formazione toscana, passando quasi subito dalla formazione Under 17 alla Primavera, di cui è diventato nel giro di poco tempo un elemento imprescindibile. In questa stagione, ad esempio, ha raccolto trentasei gettoni di presenza, con quattro gol ed altrettanti assist.

Anche nella fase finale del Campionato Primavera sta risultando tra gli elementi più importanti della formazione allenata da mister Antonio Buscè, uno che in materia di centrocampisti ha tanto da insegnare. In questa stagione ha debuttato anche in Youth League dopo l’esordio tra i professionisti: il 19 gennaio del 2022 il tecnico della prima squadra, Aurelio Andreazzoli, gli ha concesso ventitré minuti nella gara valevole per gli ottavi di Coppa Italia persa per 3-2 contro l’Inter.

Tifosi Empoli © LaPresse

Empoli, chi è Jacopo Fazzini

Nipote di un noto tennista e fratello di un calciatore di beach soccer, Jacopo Fazzini è un centrocampista di gamba e corsa, capace di portare la sfera di contribuire alla fase offensiva facendo salire la squadra e anche inserendosi tra gli spazi. Già nel giro delle Nazionali giovanili (è stato convocato dall’Italia Under 19), il suo talento è sotto gli occhi della società toscana e di mister Antonio Buscè, ma non solo.

Anche Aurelio Andreazzoli – come ha dimostrato facendolo esordire in Coppa Italia in una gara delicata come quella con l’ Inter – ha adocchiato il talento del centrocampista originario di Massa. Un calciatore da tenere d’occhio, lasciandogli il tempo di crescere ma anche la possibilità di confrontarsi con maggiore frequenza con i “grandi”.