Uno degli attaccanti che più si stanno mettendo in mostra in Serie B può fare il salto di categoria anche senza la sua squadra
A giocarsi le posizioni nobili di classifica in B c’è anche il Pisa. La squadra di D’Angelo, con la vittoria per 3-1 contro il Como, si è rifatta sotto ed è lontana solo tre punti dalla capolista Cremonese, sebbene al momento occupi ‘solamente’ la quinta posizione in classifica.
A dare una svolta nella seconda parte di stagione è stato sicuramente Ernesto Torregrossa. Arrivato in prestito con diritto di riscatto dalla Sampdoria, dove faticava a trovare spazio, il bomber classe ’92 ha registrato sette gol e due assist in quindi presenze, contribuendo anche a vittorie importantissime come quella per 3-0 contro la Cremonese.
Questo ruolino di marcia ha fatto alzare le orecchie a qualche club di A che potrebbe pensare di investire su di lui nel caso in cui il Pisa fallisse la promozione. Torregrossa ha già avuto un’esperienza positiva in massima serie con il Brescia qualche stagione fa, dove, sebbene non abbia conquistato la salvezza, ha siglato ben 7 gol in un campionato dove è dovuto star fermo spesso per infortunio.
Torregrossa, il Pisa può decidere il suo futuro
Il Pisa ha preso in prestito Torregrossa a gennaio e si è riservata un diritto di riscatto a tre milioni, che può diventare obbligo a determinate condizioni. Una di queste sarebbe proprio la promozione in A e se questa dovesse non attuarsi l’attaccante ritornerebbe automaticamente alla Sampdoria.
In quel caso, qualche neopromossa potrebbe pensare di investire su di lui per assicurarsi un centravanti esperto e con gol nei piedi. Il suo prezzo non sarebbe distante dalla valutazione pattuita dalla Samp con il Pisa, pertanto il suo acquisto potrebbe diventare un buon affare.
Non resta che aspettare il finale di campionato di Serie B per vedere quale sarà il destino del Pisa. Successivamente si potranno fare determinate valutazioni anche circa il futuro di Ernesto Torregrossa.
