Addio C e approdo immediato nel club in Serie A. Il Sassuolo pensa a un modo per anticipare i tempi e accogliere il nuovo bomber
Ci ha sperato fino alla fine il Catania nel salvataggio della società, ma alla fine il tribunale ha disposto la cessazione dell’esercizio provvisorio. Il club etneo, dopo tanti rinvii, è fallito. Mentre così la classifica del gruppo C di Serie C viene stravolta, i giocatori che componevano l’organico vengono automaticamente svincolati.
Addio di massa al Catania, società che di fatto non esiste più. Via anche Luca Moro, bomber del club con 21 reti segnate in campionato. Per il classe 2001 però non arriverà lo svincolo. E’ ora di proprietà del Sassuolo, ma fino a gennaio era del Padova che lo aveva ceduto soltanto in via temporanea ai siciliani in estate. Il centravanti si è rivelato subito una grande sorpresa con 18 marcature dopo 18 giornate. Oggi, dopo 28 gare disputate, è fermo a quota 21. Per questo a gennaio c’è stato grande movimento e i neroverdi dalla Serie A ne ha approfittato per assicurarsi in squadra un nuovo interessante profilo per il futuro.
Sassuolo, Moro subito per allenarsi
Un nuovo Scamacca o un nuovo Raspadori, si vedrà. Quel che è certo, per il momento, è che il giovane attaccante non continuerà in Sicilia fino a maggio per cause di forza maggiore. Fino alla fine della stagione è impensabile che possa starsene con le mani in mano. Potrebbe arrivare pertanto l’ingresso immediato al Sassuolo. L’appuntamento con gli emiliani era fissato per l’estate, ma potrebbe essere anticipato dopo il fallimento del Catania. Moro potrebbe raggiungere subito i nuovi compagni per allenarsi e tenersi in forma. Non potrà giocare, avendo già indossato due maglie diverse (Padova e Catania) nella stagione in corso. La società neroverde studia le norme per capire come muoversi e cosa fare dell’attaccante prelevato pochi mesi fa.
