UFFICIALE | Crotone in crisi, arriva la decisione del club

Il Crotone in silenzio stampa: il club pitagorico ha annunciato la decisione dopo gli ultimi risultati che rendono ancora più complessa la situazione

Resta complicata la situazione in casa Crotone: i calabresi, dopo le sconfitte con Ascoli e Pisa, occupano il penultimo posto in classifica, con lo spettro di una retrocessione in terza serie sempre più concreto.

Crotone
(Crotone via LaPresse)

“Il Football Club Crotone comunica che, da questo momento e fino a nuova comunicazione, nessun tesserato rilascerà dichiarazioni, così che il gruppo possa estraniarsi dall’ambiente esterno in questi delicatissimi giorni per mantenere la giusta concentrazione in vista dei prossimi cruciali impegni” recita la nota ufficiale del club calabrese. In effetti il Crotone è atteso da una serie di impegni cruciali per il prosieguo della stagione.

Sono undici le partite che attendono i pitagorici da qui al termine della regular season, tra cui sfide particolarmente ostiche contro avversari del calibro di Benevento, Monza, Cremonese e Parma. Big, ma non solo: ci saranno anche scontri diretti contro Alessandria, Vicenza, Spal e Pordenone, partite che permettono al Crotone di non ritenersi condannato. Undici vere e proprie finale, con la zona play-out che attualmente dista 8 punti.

Crotone
(Crotone via LaPresse)

Crisi Crotone, scatta il silenzio stampa

“Nel post-gara, e comunque nei prossimi giorni, verrà garantita alla stampa la possibilità di incontrare un rappresentante della società. Una scelta che non vuole assolutamente penalizzare gli operatori della comunicazione, ma solo mettere i protagonisti nelle condizioni ideali per affrontare una sfida importante e che speriamo verrà compresa da tutti” termina il comunicato del club.

Silenzio stampa per cercare di “isolare” la squadra e trovare la giusta concentrazione, elemento necessario per affrontare le prossime sfide di campionato. Una scelta che potrebbe “aiutare” anche l’allenatore Francesco Modesto, la cui posizione è stata più volte messa in discussione, anche se il club ha deciso di andare avanti con lui dopo il ribaltone di fine ottobre e il ritorno in panchina avvenuto il 10 dicembre dopo la breve parentesi con Pasquale Marino alla guida dei calabresi. Il compito è quanto mai arduo per il Crotone, ma non tentare l’impresa rappresenterebbe un peccato mortale per un club reduce da anni importanti.