Il futuro di Mario Balotelli con l’Italia è ancora tutto da decidere. Ad avere voce in capitolo non è soltanto il ct Mancini
Mario Balotelli torna in Nazionale, ma ancora nulla è definitivo. Per il ritorno in pianta stabile du ‘Super Mario’ in azzurro servono attente valutazioni. Intanto la convocazione per lo stage da parte di Roberto Mancini sta facendo molto discutere.
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La punta dell’Adana Demirspor sta disputando una stagione di buon livello in prima divisione turca, dove i suoi gol sono risultati spesso decisivi. Agli ordini di Vincenzo Montella l’ex Milan si sta rimettendo in gioco. Il suo obiettivo, più volte dichiarato, sono i Mondiali in Qatar con la spedizione di Mancini. Ma intanto c’è da guadagnarselo sul campo il prossimo torneo mondiale per nazionali, con lo spareggio con la Macedonia del Nord ed eventualmente la finale con la vincente tra Portogallo e Turchia. Nei mesi che precedono le delicatissime sfide in questione, il gruppo azzurro si prepara e il ct ha convocato una lista di uomini da valutare per il futuro. Tra questi, appunto, Balotelli.
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Balotelli-Italia, decidono i senatori
Stando alle ultime riportate dal Corriere della Sera, il classe 1990 sta lavorando duro per conquistare nuovamente la fiducia del gruppo. Sarebbe infatti in pressing per convincere non solo Roberto Mancini (che in fondo in lui ha sempre creduto e che ora, nonostante qualche annata anonima, lo ha richiamato a sé), ma anche i senatori dello spogliatoio italiano, che non lo amano per alcuni comportamenti del passato.
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La riconciliazione definitiva con l’Italia è tutt’altro che scontata e da parte dello stesso ct azzurro non sarebbe stata fatta nessuna promessa in merito. A decidere dell’inserimento in Nazionale di Balotelli saranno dunque anche i veterani del gruppo.
Wmbley si inchina all'Italia
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